Il M5S propone una Benevento Città Spettacolo che duri tutto l'anno Politica

Le consigliere del M5S al Comune di Benevento, Marianna Farese e Anna Maria Mollica, propongono di articolare la kermesse Benevento Città Spettacolo in modalità permanente, ovvero di programmare - lungo tutto l’arco dell’anno - una rassegna che racconti lo spettacolo della città e delle sue contrade.

Ecco, di seguito quanto scrivono.

“È dal 1980 che per i beneventani l’estate è legata indissolubilmente alla famosa rassegna Benevento Città Spettacolo. Nata come Rassegna comunale di teatro a tema ideata da Ugo Gregoretti, nelle prime edizioni durava un’intensa settimana intera; poi si è dispersa  in alcuni weekend e ultimamente è diventata parallela ad una concomitante altra manifestazione.

Proprio nell’ottica di dare un rinnovato slancio alla Rassegna, il Movimento 5 Stelle, richiamando un suo articolato progetto, invita ad andare oltre queste tipologie di articolazione e ne propone una versione permanente.

Benevento Città Spettacolo, sostenuta da fondi regionali ed europei, dovrebbe ancorarsi ad un istituendo Distretto Culturale Turistico (Rete di istituzioni, imprese e associazioni che faccia dialogare le filiere: da quella culturale a quella enogastronomica), in modo da articolare, lungo tutto l’arco dell’anno, un programma in grado di assorbire i molteplici eventi spettacolari e culturali, preselezionato e/o integrato da una rifondata Fondazione Città Spettacolo, indipendente dalla politica, capace di coinvolgere sponsor e creare gemellaggi con altri festival.

Il cartellone di spettacoli di  prosa, musica, danza, lirica, di rievocazioni, di incontri, di convegni ed altri eventi dovrebbe sapersi sapientemente legare alle eccellenze della Città e alla sua Storia, coinvolgendo al massimo le competenti energie locali.

Palcoscenici e percorsi di Città Spettacolo, oltre ai Teatri al chiuso e all’aperto restituiti ad un’agibilità tanto attesa, saranno Musei cittadini e di  periferia (da Sant’Ilario al Musa), architetture e spazi rivitalizzati o da ritrovare (tra cui San Vittorino, Hortus Conclusus, Ipogeo della Cattedrale, Centro “La Pace”, i Morticelli, la Chiesa di Santa Teresa, Villa dei Papi, piazza Gramazio di via Santa Colomba, la riaperta galleria Malies, il Parco Cellarulo messo in sicurezza).

In particolare, il Teatro Romano dovrà ritornare ad ospitare la storica Stagione Lirica, qui per la prima volta proposta nel 1969, continuata per 25 anni ed oggi affidabile alla cura del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.

La nuova Rassegna potrebbe recuperare altre idee vincenti del passato, frettolosamente accantonate, come ad esempio il Concorso Ippico Nazionale allo Stadio Meomartini, purtroppo fermatosi negli anni Sessanta, da legare alla Festa patronale di San Bartolomeo (a cui in passato si dedicava una fiera con spettacolare cavalcata con centinaia di cavalieri) e da organizzare coinvolgendo i numerosi e qualificati Centri Equestri che svolgono la loro attività nelle contrade, dove Città Spettacolo, come già fatto in passato, dovrà cercare nuove scenografie per le sue rappresentazioni.

In questo modo, tutto l’anno sarà occupato da una Rassegna che racconterà lo Spettacolo della Città e delle sue contrade e forse in un contesto così spettacolare potrebbe essere più agevole anche reperire i necessari fondi”.