Regione Campania, Mortaruolo: ''Approvato il regolamento della legge regionale Agricoltura Contadina'' Politica

«Pochi minuti fa il Consiglio regionale ha dato il via libera al regolamento attuativo della legge “Disposizioni per la lavorazione, la trasformazione e il confezionamento dei prodotti agricoli di esclusiva provenienza aziendale e per il sostegno e la promozione dell’agricoltura contadina” a mia firma e della collega Maria Ricchiuti». Così il consigliere regionale e vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, Erasmo Mortaruolo.

Prosegue Mortaruolo: «È una giornata storica per la Campania e per le nostre aziende per il via libera al regolamento che dà concreta attuazione a una legge che si configura come una norma rivoluzionaria che permetterà alle nostre aziende agricole di poter offrire un prodotto di qualità superando le impasse burocratiche che molto spesso hanno demotivato gli agricoltori.

La legge, che abbiamo definito come “Promozione dell’agricoltura contadina”, è finalizzata a valorizzare le nostre produzioni e sostenere il reddito dei nostri agricoltori ed era stata pensata in un tempo nel quale era inimmaginabile il rischio di una pandemia e oggi si presenta come un sostegno ulteriore della Regione Campania al nostro tessuto produttivo messo a dura prova dall’emergenza Covid19».

«Si tratta - fa notare il vicepresidente della Commissione Agricoltura - di un significativo passo in avanti per sostenere l’agricoltura in Campania e nelle aree interne della Regione. Un comparto che merita un’opportunità forte di tutela, promozione, rilancio. È per questo che con Maria Ricchiuti, animati dall’amore per il nostro territorio e le nostre radici, abbiamo voluto promuovere questa legge. Lo abbiamo fatto intercettando una straordinaria sinergia della Giunta e in primis del presidente Vincenzo De Luca ma anche dell’intero Consiglio regionale e della presidente Rosetta D’Amelio, di tutti i componenti della Commissione Agricoltura e del suo presidente Maurizio Petracca, della Direzione delle Politiche Agricole della Regione Campania e del direttore generale Filippo Diasco, degli uffici territoriali dell’Agricoltura, delle organizzazioni di categoria (CIA, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri) e di tanti produttori che hanno espresso il loro apprezzamento. Il regolamento oggi licenziato dal Consiglio regionale consentirà di tutelare un’agricoltura che altrimenti rischia di scomparire sotto il peso della burocrazia. Perché per la nostra agricoltura serve più semplificazione, più qualità, più opportunità e meno burocrazia».