Samte, Maglione (M5S): ''Di Maria che non sceglie Raphael Rossi è come se il Benevento rifiutasse Ronaldo'' Politica

Ancora una volta, nella scelta del nuovo amministratore unico della Samte, hanno prevalso indicazioni politiche che hanno portato alla nomina di un sindaco, Carmine Agostinelli, invece che di un esperto dell’ambito, cosa che dal canto nostro avremmo auspicato”, le parole del deputato e portavoce M5S Pasquale Maglione.

Certamente - prosegue il deputato - non si tratta di un giudizio di merito sul sindaco di San Bartolomeo in Galdo, cui auguriamo comunque di svolgere un buon lavoro, ma di una constatazione su come il presidente della Provincia, Antonio Di Maria, non abbia saputo con questa scelta inaugurare una nuova fase della politica provinciale, tuttora ancorata a vecchie logiche. La nomina di un sindaco alla guida della Samte, non sembra riflettere una reale volontà di mettere fine alla crisi aziendale in cui la società versa da tempo. Avevo già in precedenza auspicato che Di Maria considerasse bene i profili dei candidati, in particolare quello di Raphael Rossi, un professionista noto alle cronache nazionali, con una grande esperienza nella progettazione di sistemi avanzati e sperimentati in alcune grandi città di Italia, compresa la capitale. Inspiegabilmente la Provincia sceglie un profilo che - con il rispetto per il sindaco cui riconosciamo una provata esperienza da amministratore - nulla ha in comune con Rossi, specializzato in questo settore e generalmente riconosciuto per le sue abilità. E come se Ronaldo si proponesse di giocare con il Benevento e la società rifiutasse il suo invito”.

Tolto lo stupore per una scelta davvero incomprensibile - conclude Maglione - mi auguro che Agostinelli possa risollevare le sorti della Samte senza che le future scelte debbano inficiare sulle tasche dei cittadini, cosa che purtroppo la fallimentare gestione di questi anni non ha saputo evitare”.