A Cervinara ben riuscita la Sagra della Castagna Società
01/11/2012
Tutto cominciò negli anni Settanta: il professor Angelo Renna – cui è dedicata la locale Pro Loco – allietava gli abitanti di frazione Castello con il suo mandolino, accompagnato da chitarra, distribuendo agli amici vino e caldarroste. Fu così che, a partire dal 1977, nacque a Cervinara la più antica sagra della castagna della provincia di Avellino. Dopodiché l’associazione culturale Il Mastio l’ha resa un vero e proprio evento, che ha luogo ogni anno ad ottobre nell’immensa frazione Ioffredo Castello, tra i vicoli un tempo popolati da boscaioli e carbonai, briganti e ianare, feudatari e servitori.
L’appuntamento si è ripetuto con successo anche quest’anno, nonostante la pioggia. La formula è costituita da: degustazioni della castagna in diverse lavorazioni culinarie, esposizione di prodotti tipici locali ed artigianali, musiche popolari e balli etnici, giocolieri, clown e acrobati. Il percorso inizia dai piedi di frazione Ioffredo Castello, nei pressi della chiesa di San Nicola (su cui oggi campeggia una lapide a ricordo delle vittime dell’alluvione del 16 dicembre 1999), dove è anche possibile fare una passeggiata nel bosco alla ricerca di castagne che cadono copiosamente sul terreno. Ci si inoltra quindi nel borgo, nel quale, da ogni parte, si puo’ osservare il Castello (Castellone, in dialetto locale) che sovrasta tutto l’abitato da un’altura, insieme all’imponente monte Pizzone, dal profilo inconfondibile. Ci si incammina tra fiaccole dislocate lungo il percorso, tra il sapore ed il profumo di piatti a base di castagne. Quest’anno, tra l’altro, era possibile visitare una mostra fotografica ed uno stand di artigianato con caratteristiche lavorazioni in pietra.
E volete sapere quali erano alcune delle specialità locali? Gnocchi ripieni con crema di castagne, arista di maiale con castagne, patate novelle con vellutata di castagne, lavana con funghi porcini pomodorini e castagne, tagliatelle di castagna al ragù, uovo fritto con tartufo. Per i dolci: sbriciolata alla crema di castagne, tronchetti farciti, praline di tartufo e castagna, crostata con crema e nutella... Per concludere con la magia del Mont Blanc.
Insomma un bel successo per Cervinara e per l’associazione culturale Il Mastio.
Testo foto e video di Lucia Gangale
Cliccando sul link sottostante è possibile visionare il filmato postato su YouTube
