Fido in “passerella” Società

Il cane “domestico” negli ultimi tempi è stato riconosciuto sempre più come parte integrante del nostro nucleo familiare. Nulla di nuovo per gli anglosassoni, i quali riservano al fedele amico dell’uomo addirittura un posto a tavola, con tanto di sedia e scodella da cui mangiare!

Nutrito, coccolato e viziato, l’animale sembra trovarsi a suo agio anche al calduccio, sotto le coperte, nelle fredde giornate invernali. Ed è proprio questo gesto forse a dare uno spunto bizzarro al padrone, il quale, constatando il piacere con cui il cane si riscalda, decide di attrezzarlo nel migliore dei modi quando è il momento di uscire.

Cosa indosserà oggi Fido per andare a passeggio? Beh, dipende dalla giornata: se piove e tira vento, sicuramente un impermeabile a quattro zampe andrà bene; se invece fa freddo ed il cielo promette neve, un maglioncino di lana o un cappottino trendy saranno l’ideale. E che dire del “fashion-design”? Tutto è al passo con i tempi! Esistono stravaganti e fornite boutique, con abbigliamento e accessori (compreso i bijoux!) di ogni tipo, che accontentano anche i padroni più esigenti! E per chi punta all’alta moda? No problem! Ci pensa la nuova collezione BAU BERRY, ispirata al noto marchio londinese che, con la sua fantasia quadrettata, lascia tutti a bocca aperta!! Insomma, un pizzico di creatività, un po’ di soldi in tasca da poter sperperare e… voilà!... il nostro amico a quattro zampe diviene un modello degno da passerella!!!

Ma coccole e vezzi a parte, esiste una reale utilità in tutto questo? Secondo alcuni studi, la temperatura e il clima domestico in cui il cane oggi vive, hanno reso l’animale molto più sensibile agli sbalzi termici. Il suo sistema di difese immunitarie, infatti, si dice essere proporzionale all’ambiente in cui risiede e, per questo motivo, nonostante la propria pelliccia, il cane subirebbe uno sbalzo termico notevole nel passare dal caldo ed accogliente ambiente domestico alla rigida temperatura invernale esterna.

In ogni caso, pur volendo considerare valide le motivazioni per vestire il nostro fedele quadrupede, bisogna tenere a mente che non si tratta di giocattoli nelle nostre mani. Se un cane dimostra, infatti, di non gradire un capo d’abbigliamento, non è assolutamente giusto costringerlo ad indossarlo per il puro sfizio del padrone.

In fondo, si tratta sempre di esseri viventi che hanno sì bisogno di cura, ma soprattutto di rispetto.

SERENA DE RIENZO

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