LETTERE Società
31/10/2005
Gent.ma Redazione di Realtà Sannita,
Mi sono imbattuto per caso nel vostro sito, per caso forse non è il termine adatto, in quanto sono spesso alla ricerca di informazioni che riguardano la mia città, soprattutto da quando non ci vivo più e oramai sono passati quattro anni. Ho letto con piacere qualche rubrica e sono rimasto colpito in particolare da "Curiosando dietro l'angolo.", l'articolo nella fattispecie, parla della libreria "Fiorentino Art & Books", che ho avuto la fortuna di visitare in uno dei miei brevi e rari, ma sempre piacevolissimi, ritorni a casa. Questa mail solo per ringraziare l'autrice (Mariaserena Pellegrini, se non ricordo male) per essere riuscita per qualche minuto a riportarmi, dal mio stressante e lontano ufficio, fino ai tranquilli giorni di passeggiate fra i vicoli della nostra città, che a vederla da seicento chilometri di distanza appare ancora più bella e cara.
Ero rimasto anche io colpito da questa piccola perla, non affogata dai canoni odierni di consumismo, fedele a quelle tradizioni di piccolo bottegaio, dove a volerci perdere qualche minuto, si riesce a trovare anche qualche testo che non avresti mai giurato di scovare lì, in quel negozio, a Benevento. L'uomo ha un destino nomade, per voglia, per necessità, per possibilità o anche semplicemente per curiosità, tutto ciò che resta vivendo altrove è la forza delle radici che restano ben salde nella cultura che siamo, che abbiamo dentro, indipendentemente da tutto, quella che abbiamo acquisito crescendo fra la storia e l'odore del sugo delle mamme che viene fuori dalle finestre in alcune stradine del centro storico, la consapevolezza di aver lasciato lì grandi pezzi di cuore e di vita che, al ritorno, alla prima boccata di aria buona si rifanno vivi e pulsano, in un ribollire di familiarità e spensieratezza, Benevento è, e resterà sempre, il luogo dove il tempo sembrerà scorrere con ritmi diversi, dove spero un giorno ritornerò a vivere. Come disse Totò: "è la somma che fa il totale", questa rubrica se continuerà il suo percorso creerà l'insieme di tante piccole realtà che fanno grande la nostra città, con questo auguro buon lavoro a chi cura questa rubrica e a tutti voi che con passione vi dedicate a questo progetto.
Bologna, 10 ottobre 2005
Con affetto,
LUCA PANELLA
Mi sono imbattuto per caso nel vostro sito, per caso forse non è il termine adatto, in quanto sono spesso alla ricerca di informazioni che riguardano la mia città, soprattutto da quando non ci vivo più e oramai sono passati quattro anni. Ho letto con piacere qualche rubrica e sono rimasto colpito in particolare da "Curiosando dietro l'angolo.", l'articolo nella fattispecie, parla della libreria "Fiorentino Art & Books", che ho avuto la fortuna di visitare in uno dei miei brevi e rari, ma sempre piacevolissimi, ritorni a casa. Questa mail solo per ringraziare l'autrice (Mariaserena Pellegrini, se non ricordo male) per essere riuscita per qualche minuto a riportarmi, dal mio stressante e lontano ufficio, fino ai tranquilli giorni di passeggiate fra i vicoli della nostra città, che a vederla da seicento chilometri di distanza appare ancora più bella e cara.
Ero rimasto anche io colpito da questa piccola perla, non affogata dai canoni odierni di consumismo, fedele a quelle tradizioni di piccolo bottegaio, dove a volerci perdere qualche minuto, si riesce a trovare anche qualche testo che non avresti mai giurato di scovare lì, in quel negozio, a Benevento. L'uomo ha un destino nomade, per voglia, per necessità, per possibilità o anche semplicemente per curiosità, tutto ciò che resta vivendo altrove è la forza delle radici che restano ben salde nella cultura che siamo, che abbiamo dentro, indipendentemente da tutto, quella che abbiamo acquisito crescendo fra la storia e l'odore del sugo delle mamme che viene fuori dalle finestre in alcune stradine del centro storico, la consapevolezza di aver lasciato lì grandi pezzi di cuore e di vita che, al ritorno, alla prima boccata di aria buona si rifanno vivi e pulsano, in un ribollire di familiarità e spensieratezza, Benevento è, e resterà sempre, il luogo dove il tempo sembrerà scorrere con ritmi diversi, dove spero un giorno ritornerò a vivere. Come disse Totò: "è la somma che fa il totale", questa rubrica se continuerà il suo percorso creerà l'insieme di tante piccole realtà che fanno grande la nostra città, con questo auguro buon lavoro a chi cura questa rubrica e a tutti voi che con passione vi dedicate a questo progetto.
Bologna, 10 ottobre 2005
Con affetto,
LUCA PANELLA
