Calcio, il Benevento tra giovanissimi calciatori e ''vecchie'' conferme Sport
“Le risposte può darle, e le darà, solo il campo…e non potrà essere altrimenti”.
Questo messaggio, oltre a coincidere con una delle massime più diffuse del mondo del calcio, è stato lanciato più volte anche dal tecnico Gaetano Auteri (foto) nel corso delle ultime conferenze stampa pre- e post-partita.
Con un campionato che, tuttavia, si trova ancora alla 3a giornata prevista in tabellone, non è illecito poter compiere un’analisi preliminare di quelle che sono, al momento, le forze a disposizione della truppa giallorossa. Ciò consente di capire se, quanto arrivato dal mercato, sia risultato effettivamente funzionale alle esigenze della rosa e, soprattutto, rispondente alle esigenze tattiche e di formazione del tecnico siciliano.
Su 29 pedine che compongono la rosa dei Sanniti, ben 11 sono calciatori provenienti dal settore giovanile giallorosso a fronte di 18 giocatori “senior”. Tale composizione garantisce un buon equilibrio tra spensieratezza ed esperienza, con la speranza che ciò possa rivelarsi l’elemento fondamentale per quel mix vincente tale da garantire agli Stregoni il tanto agognato salto di categoria.
La combinazione gioventù-maturità è così distribuita tra i quattro reparti di gioco:
▪ 2 giovani, su un totale di 3 portieri;
▪ 5 giovani, su un totale di 11 difensori;
▪ 2 giovani, su un totale di 8 centrocampisti;
▪ 2 giovani, su un totale di 7 attaccanti.
Risulta già ad occhio evidente come sia nella retroguardia il settore dove Benevento sta maggiormente scommettendo sulle sue giovani leve. Ciò va ad invertire una dinamica consolidata relativa al fatto che, proprio nelle difese, le squadre hanno sempre puntato su una maggiore esperienza così da avere una maggiore solidità nel corso di una stagione.
Naturalmente, tali riflessioni servono per inquadrare al meglio la strategia messa in atto dalla Società di Via Santa Colomba. Sarà, però, come già detto in incipit, necessariamente il campo a dire se la Strega abbia indovinato o meno le proprie mosse per il raggiungimento dell’ambito traguardo della serie B.
Dopo queste prime tre partite, a giudicare dalle prestazioni dei vari Nunziante, Viscardi, Prisco, ed i già conosciuti Talia e Perlingieri, il piano sicuramente si sta rivelando rispondente alle aspettative e alle ambizioni della Strega.
In più si aggiunga che, come sta già accadendo, è stato spesso il subentro dei giovani ad aver cambiato – in positivo – profilo della squadra, identità di gioco e, quasi come automatica conseguenza, risultato finale del match.
Siamo, come già detto, ancora alla vigilia della 4a giornata di campionato. Il girone C di serie C si è, anche in passato, dimostrato il più ostico dell’intera LegaPro. Tuttavia, nonostante queste premesse, alcuni segnali, per chi ama il calcio più nel profondo, appaiono già evidenti.
Lasciamoci, dunque, con una promessa: tra un paio di mesi, nel pieno del girone di andata, ritorneremo sull’argomento e vedremo se il Benevento avrà vinto, o meno, questa audace ma romantica scommessa.
Andrea Orlando
Foto di Arturo Russo per Realtà Sannita ©