Dal mercato arrivano Mounard e Paoloni Sport

Alla fine, forse, il colpo più importante del mercato di riparazione di gennaio l’ha fatto proprio il Benevento, che dal Siena ha prelevato in prestito il francese trentenne David Mounard, esterno sinistro offensivo, rapido, bravo nel saltare l’uomo, eclettico dal punto di vista tattico, che può giocare sulla fascia ma anche da trequartista ed è inoltre dotato di spiccate caratteristiche offensive. Praticamente, è il giocatore che sin dal principio aveva chiesto Nanu Galderisi, che forse proprio su lui puntava, avendolo già avuto alle proprie dipendenze e, quindi conoscendolo benissimo.

Mounard era richiesto da quasi tutte le squadre di I categoria, ma alla fine ha deciso di venire a Benevento, anche se in prestito, e già si è dichiarato felicissimo di ritrovare Galderisi. Peraltro, cosa importantissima, conosce benissimo il nostro girone avendo già giocato nel Foggia (108 partite con 21 reti), ma soprattutto nel Gallipoli di Giannini, nell’anno in cui i salentini vinsero il torneo approdando in serie B. Di quella squadra Mounard era un vero punto di forza, poi, dopo il fallimento del Gallipoli, il trasferimento al Siena, dove, però, ha giocato pochissimo. In pratica, per lui una sola presenza in serie B e per questo ha preferito, almeno per il momento, di cambiare aria. Poi, alla fine dell’attuale torneo si vedrà.

E’ sfumato, invece, l’acquisto di Giacomelli dal Foligno, ma forse è stato meglio così. Insieme a Mounard il Benevento ha prelevato, questa volta dalla Cremonese, il portiere Marco Paoloni (classe 1984), cedendo alla squadra della città del torrone (allenata dall’ex Acori) Gabriele Aldegani e Joelson. Dispiace soprattutto l’addio del portiere Aldegani che, dopo un inizio di torneo da dimenticare, oramai era diventato uno dei punti di forza della squadra. Ora, a difesa della porta giallo-rossa ci sarà Paoloni, senz’altro più giovane di Aldegani, ma che negli ultimi tempi non ha giocato molto, sembra per incomprensioni con Acori e qualche infortunio. Molti non hanno capito il cambio tra Aldegani e Paoloni, ma, come al solito, ora sarà il campo a giudicare. Poi, a Milano, altri movimento uscita proprio nel finale.

In prestito al Como sono andati l’attaccante Domenico Germinale ed il difensore Walter Zullo, mentre addio definitivo con Imperio Carcione, ceduto all’Aquila in II categoria, ed Alessio Viola ritornato alla Reggina. Di più il direttore sportivo Mariotto ( che nell’ultimo giorno di mercato è stato raggiunto dal presidente Vigorito, dal direttore generale Renzulli e dal segretario generale Sellitti) non ha saputo fare e quindi l’operazione di sfoltimento richiesta da Galderisi è riuscita solo in parte, dal momento che restano in giallo-rosso, almeno per il momento, Baican (che dovrebbe andare a rafforzare la Berretti), ma soprattutto Bianciardi e Pacciardi che pur erano dati in partenza, oltre ai giovani De Risio e Furno che si volevano cedere in prestito a qualche altra squadra di II categoria.

Resta, quindi, molto folta la “rosa”, e quindi, per accontentare Galderisi, anche De Risio e Furno dovrebbero approdare alla “Berretti”, a meno che non ci sarà qualche improbabile rescissione di contratto. Oramai alle spalle il mercato di riparazione di gennaio, dove il Benevento è state tra le squadre più attive, domenica prossima riprende il campionato con la trasferta di Siracusa, tra le più lunghe ed anche difficili del campionato dal momento che i siciliani sono in pieno spolvero, e possono ancora dire la propria nella lotta per conquistare un posto nei play off. Infatti, a quota 28, insieme a Lanciano e Foggia,i siciliani sono preceduti di due punti dal Taranto e di quattro dalla Juve Stabia, e quindi sono alle spalle del terzetto di testa formato da Nocerina, Atletico Roma e Benevento.

Quindi, una trasferta veramente da affrontare con le molle per Clemente e compagni, reduci da un mese di gennaio davvero ottimo a dalla importante vittoria contro l’Atletico Roma, che ha permesso ai giallo-rossi di portarsi ad un solo punti dai romani. La Nocerina (che con la solita fortuna e soprattutto gli aiuti arbitrali) ha vinto anche a Barletta è ancora abbastanza lontana, ma sia Atletico Roma che Benevento continuano a sperare perché il campionato è ancora lungo, le sfide dirette sono sempre tante, i molossi di Auteri ancora non hanno conosciuto quella crisi che, prima o poi, tutte le squadre patiscono nel corso del lungo torneo. Da parte sua, invece,il Benevento è in piena salute, e con una settimana di più di lavoro certamente la “cura” Galderisi sarà ancora più efficace, per cui la trasferta di domenica in quel di Siracusa diventa meno preoccupante.

Però, dovrà essere affrontata da un Benevento con la giusta determinazione, come del resto la squadra ha dimostrato da quando sulla panchina è seduto Galderisi. In terra siciliana ci dovrebbe essere l’esordio di Paoloni a difesa della porta giallo-rossa, ed anche questo è un fatto importante, mentre Galderisi potrebbe affidarsi anche a Mounard, che, comunque, dovrebbe partire dalla panchina. Per il resto l’intera rosa dovrebbe essere a disposizione, per cui per l’allenatore giallo-rosso soltanto non facili problemi di scelte, soprattutto sulle fasce ed a centro-campo che restano i perni del gioco predicato dal popolare Nanu, oramai entrato nel cuore dei tifosi dopo le belle esibizioni contro Nocerina ed Atletico Roma.

Insomma, dalla trasferta siciliana tutti si attendono un inizio di febbraio con il classico botto, per continuare la rincorsa verso le prime due posizioni della classifica. Ed assolutamente diventa importante non perdere a Siracusa dal momento l’Atletico Roma giocherà sul terreno amico del Flaminio contro il Foligno, mentre la Nocerina dovrà affrontare la difficile trasferta di Viareggio, contro la squadra che soltanto sette giorni fa nel recupero è andata a vincere a Lanciano. Insomma, da ora in poi ogni gara diventa importantissima dal momento che tutto diventa ancora possibile.

GINO PESCITELLI