Il 2024 rappresenta per Castelvetere in Val Fortore (BN) un anno speciale e particolare per i festeggiamenti del suo Patrono San Nicola di Bari (6 dicembre e 9 maggio).

Ricorre, infatti, il centenario dell'istituzione della ricorrenza del 17 agosto, istituita appunto nel 1924, come festa del ringraziamento, su esplicita richiesta dei migranti castelvetresi d'America.

A suggellare e rendere solenne l'evento sarà sopratutto l'accoglienza della reliquia del Santo il giorno 14 agosto, quando la cittadinanza si radunerà alle ore 18 in piazza dei Martiri, proseguendo poi in processione con la reliquia verso la Chieda Madre, dove alle ore 19 si terrà la celebrazione eucaristica con l'offerta dell'olio per la lampada votiva da parte del Sindaco.

Forte e radicata la devozione dei castelvetresi a San Nicola di Bari, un legame che viene da lontano e la cui attestazione è riportata nella bolla di Papa Pasquale II del 1092 d.C. : Castellum vetus ecclésiam San Nicolai Episcopi.

Così come l'origine della Chieda Madre in piazzetta Orsini intestata a San Nicola, edificata quasi certamente prima della bolla di Papa Pasquale II, ma consacrata per la prima volta dal Cardinale Orsini, poi Benedetto XIII, in data 11 luglio 1696, e dopo una radicale ricostruzione, una seconda volta dallo stesso Cardinale Orsini il 26 giugno 1710, data in cui furono anche consacrati gli altari laterali.
Camillo Giantomasi