La prima processione straordinaria del terzo millennio Chiesa Cattolica

L’uscita della veneratissima statua della Madonna delle Grazie dalla basilica mariana di Benevento ha avuto sempre il carattere della rarità. Secondo l’attestazione del cardinale Vincenzo Maria Orsini, sancita prima del 1721 e riportata da Filippo Cusani in “Memorie istoriche intorno alla Chiesa di S. Maria delle Grazie” (Stamperia Arcivescovile, Benevento 1721, ristampa 1990): “ … il predetto simulacro della somma Madre di Dio, la cui festa si celebra ogni anno con pompa solenne ed è di precetto il 2 luglio, viene trasportato in processione per la nostra città nelle massime calamità e nelle solenni supplicazioni”.

Grandi calamità, terremoti, carestie, inondazioni, siccità ed anche grandi solennità come l’incoronazione del 1723, costituiscono occasioni straordinarie in cui la Madre di Dio protettrice della città e del Sannio si è resa ancora più presente in mezzo ai suoi figli per alleviare sofferenze e incoraggiare propositi di bene.

Fino al 1943 la statua della Madonna delle Grazie non aveva mai varcato i confini della città, ma quando nel settembre 1943 i bombardamenti su Benevento colpirono anche il suo santuario, fu portata nel convento francescano di Paduli.

La Madonna uscì dal suo santuario anche nel 1948 in occasione della grande “peregrinatio” e nel 1999 in occasione dell’anno mariano straordinario in preparazione al grande giubileo del 2000. Quella dello scorso 2 luglio 2011 è la prima del terzo millennio ed è avvenuta in occasione del centenario di fondazione della provincia francescana del frati minori del Sannio e dell’Irpinia. Per questo evento storico la penitenzieria apostolica vaticana il 29 aprile ha emanato un decreto con il quale concede l’indulgenza plenaria dal 7 maggio 2011 al 6 maggio 2012 ai fedeli che visitano la basilica di Santa Maria delle Grazie e si accostano alla confessione sacramentale, alla comunione eucaristica e pregano secondo le intenzioni del sommo pontefice.

Per questa prima processione del XXI secolo è stato organizzato un solenne novenario dal 23 giugno al 1° luglio che ha visto la partecipazione di diversi vescovi (Mugione di Benevento, Alfano di Sant’Angelo dei Lombardi, Soricelli di Amalfi, Di Cerbo di Alife, Marino di Avellino, D’Alise di Ariano, Sprovieri emerito di Benevento, De Rosa di Cerreto e Zerrillo emerito di Lucera).

La solenne processione del 2 luglio è stata presieduta dall’arcivescovo Andrea Mugione con la partecipazione di autorità religiose, civili e militari del Sannio e dell’Irpinia. Al rientro l’atto di affidamento della città e dell’arcidiocesi alla Madonna ha rinsaldato l’antico e solido legame tra la nostra gente e la Madre di tutte le Grazie.

PASQUALE MARIA MAINOLFI

 

 

Altre immagini