MONTESARCHIO - Ritorna la Festa degli Altari in occasione del Corpus Domini Chiesa Cattolica

A causa del Covid 19, in questi anni, tante manifestazioni appartenenti ad una tradizione antica non sono state più organizzate, ma finalmente quest’anno si rinnova la tradizione degli Altari in occasione della festività del “Corpus domini” che si svolgerà il 19 giugno a Montesarchio.

In realtà non sono dei veri e propri altari, ma generalmente, si tratta di grandi quadri che riproducono scene tratte dal Vangelo, dall’Antico Testamento o dalla vita dei santi. Tutto questo per celebrare il Corpus Domini.

E’ una sorta di sfida che si apre tra tutte le contrade del centro caudino a chi realizza il quadro più bello e maestoso, per salutare il passaggio del Santissimo Sacramento che esce in processione dalla chiesa di San Nicola.

Chiesa, dedicata al santo protettore di Montesarchio e che, quindi, racchiude l’anima dell’intera comunità.

In genere, negli anni passati, dalla sera prima, nelle varie strade, associazioni o comitati di cittadini che delegano artisti locali alla realizzazione dei dipinti che rappresentano scene religiose, sono al lavoro per poter allestire ciascuno il proprio Altare, e consentire ai cittadini ed ai visitatori di altri comuni, di poter ammirare delle vere e proprie opere d'arte.

Infatti, davanti alle tavole dipinte, che sono in genere di grandi dimensioni, viene allestito un altare realizzato con mattoni ed altri materiali, arricchito da fontane, fiori, tappeti.

Queste attività interessano in genere, le vie via Perillo, corso Caudino, piazzetta V Maggio, piazzetta della Pace, in via Varoni, Via Elce, via Pontecani, via Conte, piazza San Francesco, via Santo Spirito e vico Annunziata, Cirignano e Varoni.

Questa tradizione sembra sia tramandata dalla seconda metà del XIII secolo, quando artisti forestieri si fermavano in paese per allestire le loro opere. Il comune di Montesarchio, ha sempre promosso e dato spazio alle iniziative per la celebrazione di questa festività, ed all’organizzazione di tutte le manifestazioni connesse a tale celebrazione.

La festa degli altari è un motivo in più per conoscere una storia millenaria, ricca di testimonianze artistiche di grande livello. Ma anche per scoprire un territorio che si trova tra due parchi regionali naturali, quello del Taburno e del Partenio, che possiede un territorio integro e ricco di bellezze mozzafiato. Senza dimenticare l’enogastronomia, vero e proprio fiore all’occhiello della Valle Caudina.

Lucia De Nisi