Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre. La Chiesa Cattolica entra ora in una fase di transizione Chiesa Cattolica

Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte del nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7.35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio e amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri ed emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di PAPA Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”. Con queste parole ne ha dato notizia al mondo intero il Cardinale Kevin Joseph Farrell.

Ieri il pontefice aveva voluto impartire la benedizione Urbi et Orbi davanti a circa 35mila fedeli radunati in San Pietro per la messa di Pasqua, poi il bagno di folla in piazza San Pietro a bordo della papamobile e le carezze elargite a neonati e malati. Bergoglio era apparso sofferente, in sedia a rotelle, ma senza i naselli dell’ossigeno, e questo aveva fatto sperare.

Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, da una famiglia di origine piemontese, è stato il primo gesuita oltre che il primo sudamericano a diventare papa, inoltre è stato anche il primo ad assumere il nome di Francesco, in onore al santo patrono d’Italia.

Asceso al soglio pontificio il 13 marzo 2013, il vicario di Cristo è stato il 266° papa della Chiesa Cattolica e vescovo di Roma.

Il 17 marzo 2018 - in occasione del centenario dell’apparizione delle stimmate di San Pio - fu in visita a Pietrelcina (BN). In quella occasione il Papa sostò in preghiera nella Cappella San Francesco davanti all’olmo delle stimmate e incontrò i fedeli nel piazzale antistante l’Aula Liturgica di Piana Romana. Papa Francesco definì Padre Pio come “figlio dell’amore materno della Chiesa” e sottolineò l’importanza della preghiera e della carità nella vita cristiana.

Sofferente da mesi, era stato dimesso dal Policlinico Gemelli di Roma lo scorso 23 marzo, dopo 37 giorni di degenza a causa di una polmonite bilaterale, contratta in seguito ad una infezione respiratoria, e che aveva dato origine a diverse complicanze tra cui broncospasmo e crisi respiratorie

Con la morte di Papa Francesco, la Chiesa Cattolica entra ora in una fase di transizione - nota come Sede Vacante - ossia, il periodo in cui il trono di San Pietro è in attesa dell’elezione di un nuovo Pontefice.

Questo momento è regolato da precise norme e tradizioni, stabilite dalla Costituzione Apostolica Universi Dominici Gregis promulgata da Giovanni Paolo II nel 1996 e aggiornate da Benedetto XVI.

ANNAMARIA GANGALE

(Foto Vatican media - Sir)