PIETRELCINA - Scienza e Fede al centro della XIX edizione del Premio Internazionale Padre Pio Chiesa Cattolica

Nella città natale del frate cappuccino più conosciuto nel mondo si è tenuta la XIX edizione del premio dedicato a Padre Pio. L’evento, si è svolto nel Palavetro, in Viale dei Cappuccini, la struttura adiacente la chiesa della Sacra Famiglia. La scienza è stato l’anello di congiunzione con la fede, edificando in tal modo la profonda spiritualità di San Pio, che si esterna con l’attenzione per gli ultimi, per i bisognosi in un contesto contemporaneo, dominato dalla cultura dell’indifferenza.

A presentare la serata Simona Rolandi, la giornalista di Rai Sport con Enzo Costanza, comico ed imitatore, ma anche nella veste di conduttore. Sul palco prima di conferire i premi don Nicola Gagliarde, presidente dell’associazione Amici e Araldi di San Pio, ha rivolto un indirizzo di saluto agli illustri ospiti, poi ha invitato l’arcivescovo mons. Felice Accrocca.

Il pastore della chiesa beneventana in riferimento a San Pio ha sottolineato: “Ha inciso nel suo tempo e continua ad incidere nel nostro tempo. Bisogna imitarne gli esempi. I santi sono amici e modelli di vita”

E’ stato ricordato il regista, lo sceneggiatore, Franco Zeffirelli, che da giovane ha conosciuto Padre Pio, già insignito del premio. Non è mancato il commosso ricordo ai tre vigili del fuoco, deceduti nella cascina di Quargnento (AL).

La madrina della serata è stata Antonella Ponziani, attrice di successo, scelta dal maestro Federico Fellini, per il film “Intervista” (1987), per ricoprire il ruolo della ragazza. Ha fatto parte del cast di “Ci alzeremo all’alba”, pellicola diretta da Jean-Marie Benjamin, che narra la storia avvincente di due ragazzini di San Giovanni Rotondo, alla ricerca di San Pio e dei suoi miracoli.

Tito Stagno, il mostro sacro del giornalismo italiano, l’uomo della luna, il cronista dell’inaugurazione Casa Sollievo della Sofferenza, il conduttore della Domenica Sportiva, il vaticanista di Giovanni XXIII, è stato insignito dell’immagine di San Pio in bronzo, per la sua brillante carriera, segnata anche dalla divulgazione del messaggio cristiano.

Si sono avvicendati sul palco per ritirare i prestigiosi riconoscimenti: il Antonio Giordano, accademico, oncologo, patologo, genetista e ricercatore italiano naturalizzato statunitense, Antonio Cisternino, dirigente medico della unità operativa complessa di Urologia della Casa Sollievo della Sofferenza.

Sono stati premiati la madrina della serata Antonella Ponziani, Piero Damosso, giornalista italiano della Rai, caporedattore centrale al Tg1 per la fascia del mattino, Safiria Leccese, giornalista Mediaset e conduttrice televisiva, Ciro Guarino, ginecologo affermato, nonchè direttore dell’U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia del P.O. “San Leonardo”.

Nel novero dei premiati Giovanni Di Monde, direttore delle risorse umane dell’INPS, Aurelio Tommasetti, rettore dell’Università degli Studi di Salerno, l’imprenditore Roberto Gualini. E’ stato conferito alla Famiglia Adiletta il premio per le opere di solidarietà e la diffusione del culto di Sana Pio.

Nel Palavetro c’erano anche il sindaco Domenico Masone, padre Marciano Morra, il rettore di San Giovanni Rotondo fra Francesco Dileo. Il Premio Internazionale Padre Pio è stato ideato da padre Antonio Gambale, Gianni Mozzillo e Claudio Crovella. L’assistente spirituale dell’Associazione Amici e Araldi di San Padre Pio è padre Marciano Morra, cappuccino e confratello del santo pietrelcinese.

NICOLA MASTROCINQUE 

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