Tentato omicidio di un 33enne al rione Libertà di Benevento. Decreto di fermo per fratello e sorella Cronaca

Le pressanti indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Benevento e quelli del Nucleo Investigativo, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, avviate a seguito dell’episodio del ferimento di un beneventano 33enne, mediante un colpo di fucile, avvenuto nella tarda serata di ieri nei pressi di un esercizio pubblico in via M. D’Azeglio, al rione Libertà di Benevento, hanno permesso l’identificazione dei due autori, i quali, datisi subito alla fuga, sono stati attivamente ricercati dalle pattuglie dell’Arma, durante tutta la notte fino a questo pomeriggio, quando i due ricercati si sono presentati spontaneamente presso gli uffici dell’Arma, accompagnati dal loro legale di fiducia.

Ai due - fratello e sorella di Benevento - lui di 31anni e lei di 23 anni, pertanto, è stato notificato il decreto di fermo del P.M. perché ritenuti responsabili di tentato omicidio in concorso e detenzione e porto illegale di fucile.

Ieri sera, verso le ore 22.00, infatti, l’uomo ferito, attinto alla gamba destra da un colpo di fucile esploso dal feritore, è stato ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale San Pio di Benevento, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Dagli elementi raccolti, comprese anche alcune immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza e dalle testimonianze raccolte, i militari sono riusciti a identificare le due persone e, subito dopo, si sono messi alla continua ricerca dei due.

L’episodio, avvenuto sotto gli occhi di diversi testimoni, dovrebbe inquadrarsi in fatti di natura passionale.

I due responsabili, legati da vincoli di parentela, pertanto, dopo il provvedimento di notifica del decreto di fermo emesso dal sostituto procuratore di turno, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Benevento a disposizione della citata Autorità Giudiziaria.

Sono in corso ulteriori indagini per determinare l’esatta dinamica dei fatti e l’acquisizione di ulteriori prove a loro carico.