La rappresentazione della Carmen al Teatro Romano In primo piano
Il primo evento in cartellone Lirica al Teatro Romano 2023, ha deliziato i melomani con la Carmen, celebre opera in quattro atti, scritta dai librettisti Henri Meilhac e Ludovic Halévy. ispirata da un’omonima novella di Prosper Mérimeé, pubblicata nel 1845. Le musiche di Giorge Bizet vengono composte da marzo 1873 fino al luglio 1874.
Il primo atto è ambientato in una piazza di Siviglia, gli uomini attendono Carmen, per conquistarla, ma mostra le sue attenzioni solo José, a cui lancia un fiore. Il brigadiere la aiuta a fuggire.
Nel secondo atto, aspetta Don José, messo in prigione per la fuga di Carmen, intanto cerca Escamillo di far breccia nel cuore della donna, ma il suo tentativo risulta vano.
Don José nel terzo atto si accorge che la sua spasimante non lo ama come un tempo, il suo rivale Escamillo insidia i suoi sentimenti e lo sfida a duello.
L’opera si conclude dinanzi all’arena di Siviglia, tra la folla anche la sigaraia, mentre un numeroso stuolo di uomini, donne, bambini, acclama il corteo dei toreri.
Carmen è avvertita della presenza di José, lo respinge, gli getta l’anello che le ha regalato, ma si consuma la vendetta tragicamente. L’affascinante zingara é uccisa con una pugnalata, ma l’aggressore si consegna ai gendarmi, il tutto accade durante la festa per Escamillo, vincitore della corrida.
Il pubblico nel Teatro Romano ha apprezzato moltissimo l’opera, scelta dal direttore artistico, il M° Quadrini, cantata nella sua lingua originaria, in francese.
Hanno calcato la scena, in una essenziale scenografia: Carmen (Angela Bonfitto), Don José (Mickael Spadaccini), Escamillo (Enkhbold Ankhbayar), Moralès (Andrea Spadaccino), Zuniga (Carmine Monaco), Micaëla (Luciana Distante), Mercédès (Sara Tribuzi), Frasquita (margherita Pugliese), El Dancairo (Costantino D’Aniello), El Remendado (Silvano Paolillo).
La direzione del M° Leonardo Quadrini è stata superlativa, l’Orchestra internazionale della Campania, costituita da 50 elementi, ha suonato straordinariamente. In scena pure il Coro “Giuseppe Verdi” di Roma, in aggiunta alcuni cantanti di Benevento.
Le coreografie di Saveria Cotroneo, il corpo di ballo del suo Centro Studi di danza hanno reso stupefacente la magica serata estiva. Leggiadro e perfetto il ballerino solista Giuseppe Prorano, impeccabile la regia di Giovanna Nocetti, coadiuvato dall’assistente Alessandro Paola Schiavi.
Numerosi applausi al termine della rappresentazione della Carmen sono stati tributati ai protagonisti, senza alcun dubbio una serata riuscita ed indimenticabile.
Nicola Mastrocinque
nmastro5@gmail.com