Sempre piu' spesso capita di vedere sulle riviste, in televisione, ma anche sui social i protagonisti del dorato mondo dello showbiz baciare sulla bocca i propri figli.

E poiche' questa “moda affettuosa” si sta diffondendo parimenti tra la gente comune, forse per emulare l’attrice, il cantante, la soubrette o il calciatore, in molti hanno iniziato a sollevare dubbi e perplessità su un gesto così intimo.

Genitori, psicologi, psicoterapeuti, così come la shampista, il panettiere e l’impiegata del catasto si chiedono: ‘E’ giusto o no baciare i bambini sulla bocca?”.

Cerchiamo, dunque, di capire se un tale atto - che magari gli adulti (ovviamente parliamo solo di mamma e papà) compiono in buona fede - può essere salutare o meno per i più piccoli.

Secondo Sara Piattino (psicologa, psicoterapeuta e dottore di ricerca in Psicologia e Scienze Cognitive all’Università di Genova) è senz’altro giusto che i genitori manifestino il loro amore verso il figlio attraverso gesti affettuosi come: prenderlo in braccio, abbracciarlo, accarezzarlo, coccolarlo e anche baciarlo e sì il bacio sulla bocca può essere un gesto d’affetto sano, ma solo fino ai tre-quattro anni di età, in quanto rappresenta la sintesi dell’amore puro e gratuito che il genitore ha nei confronti del proprio figlio.

“Dai quattro-cinque anni in su - spiega la psicologa Piattino - è meglio non farlo perchè il bambino entra nella fase detta ‘dello sviluppo edipico’, in cui le relazioni passano da una dimensione puramente affettiva ad una sfera erotica, in particolare nel rapporto tra figlio/madre e figlia/padre, con il pericolo che un gesto del genere crei un clima di imbarazzo o stimoli fantasie sessuali”.

Charlotte Reznich, docente di psicologia clinica presso la UCLA, Università della California di Los Angeles, dopo aver compiuto studi specifici sui baci in bocca ai figli, è giunta alla conclusione che sia un gesto completamente diseducativo.

Infatti, non solo altererebbe la concezione di affettività: “Mamma e papà si baciano sulla bocca, ma baciano anche me, dunque il loro amore e il mio con loro sono sullo stesso piano”, ma quando ad un certo punto si interrompe un gesto che veniva valutato come casto e puro, il segnale viene recepito come una sorta di abbandono e di allontanamento.

Inoltre, la bocca dei bambini è pur sempre una zona erogena, sebbene ancora immatura.

“I bambini crescendo - chiarisce la dottoressa Reznick - acquistano una certa consapevolezza sessuale e quel bacio, per quanto dettato da amorevolissime intenzioni, può stimolare le loro fantasie sessuali. Tutto ciò fin da molto piccoli, acclarato che i bambini iniziano ad avere stimoli di questo tipo fin dai primi anni di vita, anche se ovviamente non riescono ancora bene ad interpretarli e a gestirli”.

Da ricordare, poi, che il bacio sulla bocca dei più piccoli è la porta d’accesso immediata per virus e batteri.

In conclusione, nei confronti del bambino vanno benissimo il contatto fisico e le dimostrazioni affettive, perché l’affetto è il primo nutrimento di crescita per i figli, ma ci sono tantissimi altri modi per dimostrarglielo, pure con i baci e di alternative al bacio sulla bocca ce ne sono tante…

Ogni bacio ha un suo significato: il bacio sulla fronte fa capire al bambino che siamo la sua guida, il bacio sulla guancia gli comunica che gli vogliamo bene, il bacio sul nasino è un gesto simpatico e spiritoso, il bacio dietro la nuca gli trasmette un senso di protezione, mentre il bacio sulle manine gli fa capire che lui è prezioso per noi.

ANNAMARIA GANGALE