Candidato al consiglio provinciale collegio (Cautano, Castelpoto, Foglianise, Paupisi, Torrecuso) Società

Sono molto onorato per la candidatura propostami e, nello stesso tempo, maggiormente motivato nel contribuire a consolidare un progetto politico che da anni stiamo portando avanti in un partito, come quello socialista, che guarda al futuro, forte delle proprie tradizioni e della propria identità territoriale.

Un appuntamento elettorale, quello del prossimo 13 e 14 aprile, che acquista una valenza politica ancora maggiore in un momento storico in cui le diverse anime socialiste, sotto la forza di unico e consolidato simbolo, hanno finalmente ritrovato unità per contrapporsi decisamente a tutti coloro che sostengono l'inutilità di un voto dato ai partiti cosiddetti minori.

L'unità socialista si afferma anche nel Sannio in occasione delle prossime elezioni amministrative in cui, a mio parere, va dato atto all'amministrazione uscente di aver saputo dare grande slancio ad un Ente territoriale, come la Provincia, sul cui ruolo molti, oggi come ieri, si interrogano fornendo risposte sempre diverse e contraddittorie.

Ruolo che non può limitarsi - così come concepito in un'errata e, purtroppo, diffusa concezione - alla sola gestione ordinaria delle infrastrutture viarie esistenti ma che deve, necessariamente, tradursi in un'azione sinergica e programmatica per il raggiungimento di obiettivi più ambiziosi che contribuiscano a migliorare sensibilmente le condizioni di vita dell'area amministrata, garantendo, nel contempo, il recupero della fiducia dei cittadini nelle istituzioni.

In particolare, le aree comprese nel Collegio Torrecuso 24, richiedono, forse più di altre, un intervento decisivo preordinato a creare le condizioni per un innalzamento generale dei livelli di vivibilità. In quest'area, infatti, si sconta un maggiore scollamento tra istituzioni e società civile, terreno fertile per il consolidarsi di pericolose oligarchie.

Il risveglio economico e sociale della nostra area non può prescindere dall'affermazione di una cultura nuova nel rapporto pubblico-privato improntata, sicuramente, al buon andamento dell'amministrazione, all'efficienza ed efficacia della gestione della cosa pubblica, ma anche, e forse soprattutto, alla valorizzazione del ruolo dei singoli cittadini.

Un impegno, il mio, rivolto, inoltre, alla valorizzazione di un territorio ricco di risorse naturali, culturali ed enogastronomiche. Una realtà, la nostra, degna, sicuramente, di una posizione di punta tra le azioni di promozione ed immissione a sistema delle risorse territoriali, per un'affermazione, quindi, anche di questa parte di Sannio tra le diverse offerte turistiche delle aree interne della Campania.

Tanto anche al fine di evitare l'affermarsi di un pericoloso fenomeno, purtroppo già in atto da tempo, ovvero la fuga dalla nostra Valle dei giovani più valorosi e meritevoli.

Chi, come me, è padre sa bene a cosa alludo ed è proprio a coloro, giovani e meno giovani, che condividono queste preoccupazioni che io chiedo un voto concreto, un voto utile: un voto socialista.