Il centocinquantesimo compleanno dello Strega Società

1860. Un anno cruciale: l'Italia finisce di essere un'espressione geografica, per diventare una nazione. Benevento termina la sua plurisecolare esperienza papalina per diventare città del Regno d'Italia. Fu in quell'anno che Giuseppe Alberti ebbe l'intuizione di impiantare la sua distilleria e di chiamare l'aureo liquore che produceva con un nome che risente appunto dell'atmosfera di quell'anno rivoluzionario, coniugando in esso tradizione, cultura liberale e un pizzico di trasgressione. Nasceva il marchio Strega destinato ad un grande successo: la pozione magica si trasformava in un liquore; i miasmi sulfurei diventavano i bagliori dorati dal profumo delicatissimo; il velenoso intruglio era un infuso d'erbe rare. Una lunga storia quella dello Strega e della famiglia Alberti, che ha saputo rinnovarsi e migliorarsi, legando il suo brand anche al più importante premio letterario italiano.

I 150 dell'Italia unita, di Benevento liberata sono anche i 150 anni dello Strega. Oggi la ditta vuole festeggiare quest'importante traguardo chiamando la città a partecipare alla festa attraverso un evento, che come da tradizione, contiene un tocco di magia. Grazie alla attiva sensibilità dell'assessore alla Cultura del Comune, Raffaele del Vecchio, alla collaborazione di numerosi altri partner, come la compagnia Solot e l'associazione Scatola Sonora, l'attore e regista Antonio Pizzicato e i suoi compagni di lavoro, Marina Rippa e Peppe Fonzo daranno vita ad un esperimento teatrale negli spazi dell'ottocentesca fabbrica di Piazza Colonna.

Lo spettacolo nasce da un laboratorio teatrale, il cui titolo è coerentamente Strega! Nel quale saranno coinvolte 30 donne. Il regista sta appunto cercando volti e storie di donne beneventane di qualunque età, pronte a tuffarsi in un'esperienza in cui nulla è prestabilito, ma tutto in divenire.

Gli spazi, i colori e i profumi del liquore Strega saranno il contorno dell'esperienza. Poi, quando le donne saranno pronte, si apriranno le porte della fabbrica e la città sarà chiamata a partecipare al magico volo.

Come ha sottolineato l'Assessore Del Vecchio durante la conferenza stampa, già nell'evento dei giorni natalizi, Benevento Città Luce, il percorso storico-artistico e gastronomico in alcuni luoghi del centro storico, la tappa a Palazzo Paolo V era segnata dalle dolcezze maliarde del marchio Strega, in un binomio felice tra il Comune e la storica impresa. In questo caso si va oltre la pubblicità, si può dire che i prodotti Strega fanno parte dell'identità della città, come l'Arco di Traiano e la leggenda del noce. Siamo lieti di aver dato una mano anche noi al progetto di Antonio Pizzicato, che ha voluto documentarsi sulla leggenda beneventana delle streghe. Se tra le nostre lettrici, ce n'è qualcuna che sente un' irresistibile attrazione per la magia ... teatrale, si faccia avanti: l'evento è prossimo.

PAOLA CARUSO