La politica e il Mezzogiorno: cambiare le regole del gioco Società

Nei programmi presentati soltanto poche righe per i problemi del sud: questa la denuncia di Confindustria in vista delle prossime elezioni, che sottolinea nuovamente come la questione meridionale, sia relegata in fondo all'agenda politica delle priorità per il paese, mentre i leader delle due coalizioni continuano a discutere unicamente del caso Alitalia.

Sull'argomento è intervenuta l'On. Erminia Mazzoni, co-capolista al Senato per l'UDC in Campania e candidata alla Presidenza della Provincia di Benevento.

Una Regione come la Campania avrebbe il diritto-dovere di mettere in campo una politica aggressiva verso il mercato perché può e deve competere in relazione alle risorse umane e ambientali che ha a disposizione.

Invece, purtroppo, siamo costretti ad una politica in difesa per respingere comprensibili accuse delle quali siamo destinatari, che oggi partono dalla Corea e colpiscono la nostra produzione di mozzarella di bufala, ieri dalla Germania per i nostri rifiuti, prima ancora dal nord Italia per lo strapotere della criminalità...

Un programma per il Mezzogiorno non può ridursi all'elenco delle necessità che sicuramente richiederebbe un infinito numero di pagine, ma deve esplicitarsi in un impegno serio per cambiare le regole del gioco, a partire da una politica meno clientelare e più trasparente.

Per riconciliare la politica con i cittadini- ha infine aggiunto l'On. Mazzoni- legalità, sicurezza e competitività non possono essere più solo annunci elettorali ma regole di comportamento cui la politica deve ispirarsi




L'Ufficio Stampa