Nella chiesa del SS. Corpo di Cristo di Foglianise, si è tenuto un concerto, il 5 di gennaio, inserito nel cartellone delle festività natalizie dell’Associazione Turistica Pro Loco Ugo Pedicini, presentata da Francesca Zampelli. Il folto coro è stato accompagnato da Maria Chiara Molinaro all’ukulele e alla chitarra, da Maria Vetrone al flauto e alla chitarra, dal M° Antonio Pastore al fluato, diretto da Rossana Zampelli.

Si comincia con un effetto sorpresa con “Tu scendi dalle stelle”, in chiesa domina il buio, rischiarato soltanto dalle luci, tenute in mano dai bambini, ritmato dalla dolce melodia. I bambini interpretano le prime strofe del celebre canto della Tradizione, poi si riaccende la Luce, Gesù, nato nella povertà di una grotta, tra i disagi, per ricordarci l’essenzialità esistenziale e non la banalizzazione del superfluo, che domina la materialità esasperata dai messaggi incalzanti della pubblicità.

A seguire “Jingle bell rock”, “Resta qui con noi” della band internazionale Gen Rosso, “Bianco Natale”, con due solisti, Celeste Cairella ed Antonino Limata. Si prosegue con “Anche quest’anno è già Natale”, di Andrea Mingardi, con gli assoli di Carmen Tesauro e Angelo Fucci, “A Natale puoi”, con le voci soliste di Chiara Boscaino ed Angelo Santillo. In scaletta ancora “Adeste Fideles”, con gli assoli di Valerio Saccomando ed Antonio Vetrone, “Feliz Navidad”, celebre canzone spagnola, scritta da José Felisiano, eseguita dal coro dapprima a cappella, in seguito con l’ukulele (Maria Chiara Molinaro), infine con la chitarra (Maria Vetrone).

In concerto “Happy Cristamas”, di Jhon Lennon, un inno alla pace, per il conflitto tra Stati Uniti e Vietnam, iniziato nel 1960 e terminato il 30 aprile 1975. Quelle strofe oggi sono di scottante attualità, per la guerra tra Russia e l’Ucraina, hanno emozionato, soprattutto, cantate da Chiara Tretola e Carla Caporaso e riportato alla mente immagini drammatiche, mandate in onda dalla tv, da febbraio 2022. Certamente un momento toccante è stato quando la conduttrice della serata ha ricordato zia Consiglia Tommaselli, recentemente ritornata alla Casa del Padre, all’età di 99 anni, si può senza ombra di dubbio definire “La colonna sonora della nostra comunità ecclesiale”. Ha dato il la a tutti i canti della Tradizione, alle novene, accompagnando le funzioni religiose impeccabilmente. Il coro ha eseguito “O dolce vita mia”, dal cielo ha ascoltato compiaciuta quelle voci angeliche.

Si conclude la splendida serata con “Quanno Nacette Ninno”, di Sant’Alfonso Maria dei Liquori, in dialetto napoletano, un capolavoro dell’artista di Dio. Con il bis dei bambini “Anche quest’anno è già Natale”, termina il concerto del Coro “Canta con noi Giovanna Tommaselli”. Le prove sono state effettuate nell’oratorio Padre Isaia Columbro, nel locale della Confraternita di Santa Maria di Costantinopoli, guidata dal priore Pellegrino Pugliese.

Sono intervenuti il sindaco Giovanni Mastrocinque, il parroco don Pietro Florio, il presidente della Pro-Loco Geppino Angelone, che si sono complimentati per la bravura dei bambini. I piccoli cantori sono stati diretti da Rossana Zampelli, da sempre impegnata nel campo musicale, dotata di un timbro vocale ragguardevole. La conduttrice ha ringraziato la confraternita del SS. Corpo di Cristo, il priore Antonietta Zampelli, le famiglie dei bambini, Serena Goglia, Angela Pugliese e Patrizia Fusco.

Nicola Mastrocinque

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