Riportare i soci al centro Società

Ad un anno esatto dalla fusione tra la BCC di San Marco dei Cavoti e quella del Sannio Calvi, il presidente, eletto con una votazione plebiscitaria, ha voluto cancellare definitivamente ogni residuo di polemiche (che sempre inevitabilmente affiorano in casi del genere) e lo ha fatto con una grande manifestazione che si è svolta al Cinema Teatro Massimo, dove per l’occasione è stato anche allestito uno spettacolo con artisti locali tra i quali spiccava la nota cantante beneventana Giuliana Danzè, famosa per essere stata lanciata dalla Clerici.

Insomma, una sorta di Festa del Socio nel corso della quale il presidente Zollo non ha mancato di svolgere qualche riflessione chiamando in causa tutti i soci, vecchi e nuovi della Banca.

“Se è vero che il nostro Paese ed il Sannio in particolare – egli ha riferito – stanno vivendo uno dei momenti più difficili della loro storia economica, ciò significa che tutti dobbiamo intensificare i nostri sforzi per superare al più presto questo momento così complicato. Il socio – ha ribadito il presidente Zollo – deve sentirsi perciò particolarmente impegnato a partecipare più attivamente alla vita della cooperativa, insomma deve essere quasi un dovere che richiede “impegno, sacrificio e senso di responsabilità”. La nostra banca – ha poi concluso il presidente Zollo – ha le spalle solide, come dimostra il fatto che ha chiuso il bilancio 2011 con un utile di oltre 500.000,00 euro”.

Il presidente, però, non si è limitato al solito discorsetto di circostanza ed ha chiamato sul palco l’intero Consiglio di Amministrazione presentando, uno per uno, tutti i componenti e invitando persino il direttore generale Giuseppe De Leonardis a riferire in modo sintetico sulla situazione attuale della Banca ed a presentare i nuovi prodotti.

Ben trecentocinquanta i soci con 25 anni di anzianità che sono stati premiati e molti dei quali sono passati sul palco accolti dal presidente e dal vice prof. Mario Serino, che ha rivolto a tutti anche un breve indirizzo di saluto.

E’ stata poi la volta dei giovani studenti, figli di soci, ai quali sono state consegnate le borse di studio consistenti in una congrua somma di denaro, che ovviamente è stata molto gradita.

Anche in questo caso i giovani sono saliti sul palcoscenico a piccoli gruppi e sono stati presentati da uno speaker che ha declamato i loro nomi e la scuola di appartenza.

La manifestazione si è chiusa in grande allegria con soddisfazione di tutti.

Molto apprezzata la semplicità e la spontaneità che hanno caratterizzato tutta la serata, quasi come fosse una festa di famiglia, la grande famiglia della BCC - Banca di Credito Cooperativo San Marco dei Cavoti - Sannio Calvi.

GIOVANNI FUCCIO 

Altre immagini