Benevento - Salernitana, derby con... tabù da sfatare Sport

Dopo le preoccupazioni, non del tutto svanite, a causa della giustizia sportiva, giunge, finalmente, l’unico derby campano dl torneo cadetto: Benevento - Salernitana.

I giallorossi di Bucchi ed i granata di Colantuono si affrontano questa sera alle 21.00 al “Vigorito” per una gara aperta ad ogni risultato. Del resto incontri del genere restano sempre una incognita.

Il Benevento, però, ha un tabù da sfatare. Infatti sono ben 33 anni che la “strega” non vince il derby con la Salernitana tra le mura amiche. L’ultima volta risale al 10 novembre del lontano 1985, con la vittoria dei sanniti nel campionato di Serie C per 1-0 grazie ad una rete di Baldassarri. Dopo quella data i “granata” sono diventati per i sanniti una vera bestia nera, con  quattro pareggi e due successi. L’ultimo pareggio un anno e mezzo fa, in Serie B, era il 5 marzo 2017, con un insperato 1-1 conquistato dalla Salernitana proprio nel finale (le reti furono di Ceravolo per il Benevento e Coda per la Salernitana).

Comunque, se diamo uno sguardo alla “storia”, si ricava  che nei totali 20 precedenti 11 sono state le vittorie del Benevento, 5 i pareggi e soltanto 4 le vittorie della Salernitana.

Davvero imprevedibile la gara di questa sera, soprattutto se consideriamo che le due squadre giungono a questo appuntamento dopo due belle vittorie: significativa ed importante la vittoria esterna del Benevento contro il Venezia, ma anche la Salernitana nel 3-0 contro il Padova ha dimostrato di attraversare un ottimo momento e soprattutto una buona continuità grazie a tre risultati utili nelle prime giornate.

Insomma, la gara di questa sera sarà un buon banco di prova per entrambe le squadre, e proprio per questo fare un pronostico diventa difficile.

Le difficoltà della gara sono state anche ribadite da Bucchi nella tradizionale conferenza stampa pre gara, nel corso della quale si è augurato di vedere in campo un Benevento attento, orgoglioso, pronto a mettere in campo il giusto carattere. Insomma, vorrebbe il Benevento visto in campo nell’ultimo quarto d’ora contro il Lecce e quello del primo tempo della gara di Venezia.

Anche questa volta l’allenatore dovrà fare a meno dei due pilastri difensivi Tuia (per giunta un ex) e Costa ed affidarsi alla coppia di centrali Billong e Volta, portando in panchina Sparandeo ed Antei, non ancora al meglio ma comunque sulla via del pieno recupero. Sulle  fasce dovrebbero essere confermati Maggio e Letizia, anche se Di Chiara potrebbe dare più compattezza in fase difensiva.

Per quanto riguarda il centrocampo, insostituibili  Viola e Tello, l’ultima maglia se la giocheranno l’eroe di Venezia Bandinelli e l’esperto Nocerino pienamente recuperato. Probabilmente Bucchi  ad inizio gara si affiderà ancora ancora a Bandinelli, che certamente merita la riconferma.  

Tutto  da vedere cosa avverrà in attacco. Probabilmente sulle fasce saranno confermati Ricci ed improta, con Insigne e Buonaiuto pronti a fare la differenza, mentre al centro dovrebbe essere confermato Coda, un ex molto amato a Salerno, che con i “granata” ha messo a segno ben 33 gol in due stagioni. Per lui potrebbe essere un derby particolare, anche perché i gol dell’ex sono sempre un classico. Anche questa volta Asencio dovrebbe partire dalla panchina.

Per quanto riguarda la Salernitana anche questa volta Colantuono dovrebbe riproporre il suo classico 3-5-2 anche se ha ancora qualche dubbio.

Sugli spalti il pubblico e le coreografie delle grandi occasioni con il tradizionale sold out ed i biglietti che sono andati a ruba. Insomma i tifosi saranno uno spettacolo nello spettacolo.

Il derby di questa sera sarà diretto dal leccese Ivano Pezzuto, che si avvarrà della collaborazione di Michele Lombardi di Brescia ed Edoardo Rospellini di Livorno, IV uomo Luca Massimi di Termoli. Sono 4 i precedenti di Pezzuto con i giallorossi con 3 vittorie del Benevento, contro Livorno, Latina e Catanzaro ed una sola sconfitta, guarda caso proprio contro la Salernitana per 1-2 il 27 ottobre del 2013. 

Fino ad ora Pezzuto ha diretto due gare in Serie A (1 vittoria ed un pareggio) e 73 in B con 36 vittorie delle squadre di casa, 24 pareggi e 13 vittorie esterne, 22 rigori concessi e 22 espulsi. In totale 134 le gare dirette in carriera con 63 vittorie interne, 40 pareggi e 31 vittorie esterne,  38 rigori concessi e 45 espulsi. Per quanto riguarda i precedenti con la Salernitana sono ben 9 con 2 vittorie dei “granata”, 2 pareggi e ben 5 sconfitte.

Queste le gare  della IV giornata:

â–ª Benevento - Salernitana venerdì 21 ore 21.00 (Pezzuto, Lombardi, Rospellini, Massimi)

â–ª Carpi - Brescia sabato 22 ore 15.00 (Piscopo, Luciano, Mokhtar, Luciani)

â–ª Crotone - Verona  sabato 22 ore 15.00 (Sacchi, Colarossi, Formato, Vigili)

â–ª Lecce - Venezia sabato 22 ore 15.00 (Baroni, Scarpa, Marchi, Airoldi)

â–ª Palermo - Perugia sabato 22 ore 15 (Fourneau, Fiore, Grossi, Marini)

â–ª Pescara - Foggia sabato 22 ore 15.00 (Pillitteri, Chiocchi, Di Gioia, Rapuano)

â–ª Spezia - Cittadella sabato 22 ore 15.00 (Maggioni, Soricaro, Baccini, Guccini)

â–ª Cosenza - Livorno sabato 22 ore 18.00 (Ros, Tardino, Lombardo, Cosso)

â–ª Padova - Cremonese lunedì 23 ore 21.00 (Abbattista, Scatragli, Affatato, Cosso)

â–ª Riposa Ascoli

GINO PESCITELLI