Calcio Serie B: big match contro il Palermo... Benevento credici! Sport

E’ quasi il caso di dire: avanti tutta, e senza remore contro il Palermo degli amatissimi ex Brignola e Puscas (ma anche di Viola che con i rosanero siciliani ci ha giocato un bel po’ di anni fa), tra i protagonisti della recente storia della “Strega”. Nessuno potrà mai dimenticare la storica rete di George Puscas dell’8 giugno 2017 contro il Carpi che dette avvio alla festa per la promozione in A dei giallorossi, come pure la rete di testa di Brignola, che per ruolo è portiere, del 3 gennaio 2017 che permise ai giallorossi di pareggiare per 2-2 contro il Milan conquistando il primo punticino della massima serie. Una rete, quella di Brignoli, che fece quasi il “giro del mondo” aprendo al portiere una nuova era, e proprio per questo Brignoli, che stasera difenderà la porta del Palermo, ha già fatto sapere che il suo ritorno al “Vigorito” sarà con gli occhi lucidi. A parte la maglia diversa che oggi vestono e l’importanza della gara, comunque sia Puscas che Brignoli meritano l’applauso, che certamente non mancherà, da parte dei tifosi sanniti, che non sono abituati a dimenticare.

E prima di entrare nel vivo del fondamentale match di questa sera per entrambe le squadre (il fischio d’inizio sarà naturalmente alle 21.00), anche alla luce dell’anticipo di venerdì e delle gare di sabato, qualche altra notizia. Innanzitutto bisogna ricordare che l’ultima volta nel Sannio (l’attuale “Vigorito” si chiamava ancora ”Santa Colomba”) fu veramente indigesto per il Palermo, all’epoca allenato da Mutti, che venne sconfitto dal Napoli per 3-2. Era il 3 dicembre del 2001, gli “azzurri” giocavano a Benevento per il “San Paolo” indisponibili per lavori, e, guarda caso, la sconfitta dei siciliani fu causata da una doppietta di Stellone, che oggi siede proprio sulla panchina del Palermo. Poi, un’altra cosa: il 6 dicembre 2010 Christian Maggio, oggi capitano della “Strega” ma che all’epoca giocava con il Napoli, impallinò il Palermo al 95’ con una magnifica rete. Corsi e ricorsi in entrambe le occasioni? Naturalmente il Benevento ci spera!

Una cosa è certa: per continuare a sognare, ed anche per sperare, per i giallorossi di Bucchi la gara di questa sera è quasi fondamentale, anche se non decisiva. Ed i giallorossi giungono all’appuntamento nel periodo migliore, dopo due vittorie consecutive e, soprattutto, dopo il poker riservato al Perugia al “Curi”. Insomma l’impressione di molti è che oggi ci troviamo innanzi ad un Benevento rinsavito, dopo aver capito di essersi fatto male da solo con tre sconfitte consecutive ed un periodo buio. Il mese di aprile sta portando veramente bene, dopo il pareggio di Ascoli sono venute le vittorie contro Carpi e soprattutto Perugia, ed ora bisogna insistere perché dopo la gara di questa sera contro i siciliani nel giorno di “Pasquetta” ci sarà la trasferta di Verona contro l’Hellas. Praticamente due gare in cui i giallorossi si giocano gran parte di questo finale di torneo, in cui tutto è praticamente possibile.

Per la gara di oggi Bucchi ha tutti gli uomini a disposizione, quindi per lui soltanto qualche problema di scelte un po’ in tutti i settori. Ed i dubbi per l’allenatore non sono molti, anche se l’abbondanza non manca.

L’allenatore vorrebbe schierare la stessa formazione scesa in campo al “Curi” di Perugia, ma intanto ci pensa.

Certamente a guardia della rete ci sarà Montipò, pienamente recuperato dopo un lieve acciacco, poi ancora difesa a quattro dove allo stato l’unico certo sembrano Caldirola ed Improta sulla fascia sinistra. Per altro centrale Antei dovrebbe avere la meglio su Tuia, mentre sulla fascia destra capitan Maggio quasi certamente sarà riconfermato, anche se Letizia è pienamente recuperato ma dovrebbe partire dalla panchina. A centrocampo riconfermatissimo Viola, che oramai si è preso la squadra sulle spalle ed è diventato insostituibile, al suo fianco ci dovrebbero essere Bandinelli e Del Pinto nel 4-3-1-2, con Tello e Crisetig pronti ad entrare per ogni evenienza. Poi Ricci alle spalle alle spalle del duo Coda - Armenteros, anche se c’è soprattutto Insigne a chiedere spazio, che potrebbe prendere il posto di Armenteros. Come si vede per Bucchi ancora qualche enigma, ma c’è grande voglia di sfatare un vero e proprio tabù che dura da sempre, se si pensa che il Benevento non ha mai battuto il Palermo nei nove incontri precedenti (il primo faccia a faccia datato 1982 in Coppa Italia).

Per quanto riguarda il Palermo i rosanero di Stellone giungono nel Sannio in buona salute, al terzo posto della classifica e con quasi l’intera “rosa” a disposizione. Mancherà soltanto lo squalificato Bellusci per squalifica, ma l’assenza della colonna portante della difesa non dovrebbe farsi sentire più di tanto. Anche Stellone dovrebbe affidarsi alla squadra che ha battuto l’Hellas Verona, soffrendo però soprattutto nel finale, con Rajkovic al centro della difesa al posto di Bellusci. Potrebbe, invece, partire dalla panchina Puscas. Con la coppia Puleo Nestorovski in attacco. Comunque sarà un Palermo che certamente renderà dura la vita ai sanniti, temibile per classe i fisicità.

Insomma una gara aperta ad ogni risultato che sarà seguita dal pubblico delle grandi occasioni e con la “sud giallorossa” che ha chiamato a raccolta i tifosi e sarà certamente il dodicesimo in campo.

Il big match di questa sera è stato affidato ad un direttore di gara molto esperto, uno dei migliori della categoria. Si tratta di Davide Ghersini della sezione di Genova, un sesto anno in B, dove ha diretto ben 101 gare, con 52 vittorie interne, 29 pareggi, 20 blitz esterni, 25 rigori concessi e 32 espulsi. Per Ghersini anche la direzione di 10 gare nella massima serie, con 4 vittorie delle squadre di casa, 2 pareggi e 4 vittorie delle compagini in trasferta, 5 rigori concessi e 2 espulsi. In totale 152 le gare dirette in carriera, con 71 successi interni, 41 pareggi e 40 blitz esterni, 38 rigori concessi e 41 espulsi. Come si nota un arbitro molto severo. Le statistiche dicono c’è un rigore ed un rosso ogni tre sfide, per cui bisogna fare molta attenzione. Sono sette i precedenti con il Benevento con tre vittorie (Catanzaro - Benevento 1-2, Benevento - Pisa 2-1, Benevento - Latina 1-0) e quattro sconfitte (Pro Vercelli - Benevento 3-0, Trapani - Benevento 1-0, Frosinone - Benevento 3-2, Benevento - Atalanta 0-3 in Serie A). Sono 5 i precedenti con il Palermo con 3 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta. Assistenti di linea saranno Christian Rossi di La Spezia e Michele Grossi di Frosinone, IV uomo Antonio Di Martino di Teramo.

Ecco di seguito il programma di questa 33esima giornata:

Pescara - Perugia 1-1

Salernitana - Cittadella 4-2

Crotone - Cremonese 0-0

Lecce - Carpi 4-1

Venezia - Foggia 1-0

Padova - Cosenza domenica 14 ore 15.00 (Serra - Fiore - Capone -Angelucci)

Spezia - Ascoli domenica 14 ore 15.00 (Volpi - Bremes - Lombardi - Maggioni)

Benevento - Palermo domenica 14 ore 21.00 (Ghersini - Rossi - Grossi - Di Martino)

Livorno - Brescia lunedì 15 ore 21.00 (Martinelli - Tardino - Imperiale - Illuzzi)

Riposa Hellas Verona

Si parte con questa classifica dopo l’anticipo di venerdì e le gare di sabato:

Brescia 57

Lecce 57

Palermo 53

Benevento 50

Pescara 49

H. Verona 48

Cittadella 45

Perugia 45

Spezia 43

Ascoli 39

Cremonese 39

Cosenza 38

Salernitana 38

Crotone 34

Venezia 33

Foggia 30 -6

Livorno 30

Carpi 25

Padova 24

GINO PESCITELLI