Calcio Serie B: per il Benevento il dolce ricordo del ''Meazza'' Sport

Per il Benevento di Bucchi questa sera alle 18.00 (partita trasmessa in diretta da Rai2) torna il il dolce ricordo della Serie A, con la gara contro l’Inter di Mazzarri in quello stadio “Meazza”, il vecchio San Siro, una volta scala o tempio del calcio. Ora, forse, non è più così dal momento che Inter e Milan non sono più le squadre di una volta, ma indubbiamente la sensazione di giocare su un campo del genere è sempre grandissima.

Sulla propria strada, in una gara secca per il passaggio di turno di Coppa Italia (chi vince troverà la Lazio che sabato pomeriggio ha travolto il Novara), la “truppa” di Bucchi troverà una Inter certamente fortissima e ricca di campioni, anche se travolta da qualche polemica di questi ultimi giorni.

E toccherà al “piccolo” Benevento non farsi travolgere dai nerazzurri di Mazzarri, che certamente sono ancora in corsa per un posto di prestigio nel massimo torneo. Si giocherà, come si sa, a porte chiuse per gli incidenti precedenti Inter - Napoli dello scorso dicembre, ma ciò penalizza soprattutto i tifosi beneventani, già pronti in massa per una nuova trasferta storica.

E la trasferta di questa sera fa anche tornare alla mente recenti piacevoli ricordi, legati a due date dello scorso anno, primo torneo in Serie A della “Strega”: il 24 febbraio, quando i ragazzi di De Zerbi espressero un grande calcio mettendo in serie difficoltà l’Inter, che alla fine riuscì a prevalere per 2-0 grazie ad un arbitraggio infame e poi al VAR; poi il 21 aprile con la prima, ed unica, vittoria esterna dei giallorossi, questa volta contro il Milan grazie ad una rete di Iemmello. E questa sera sarà la terza volta del Benevento nello storico “catino” del Meazza.

Si può sognare di tornarci ancora nel futuro? Esperienze del genere non appagano mai, e dispiace soltanto che per pochi “imbecilli delinquenti” i tifosi beneventani non potranno essere presenti per sostenere i giallorossi e partecipare attivamente alla festa, ed anche ad un evento storico perché per la prima volta la “Strega” raggiunge gli ottavi di finale di Coppa Italia.

E’ bene dire subito che per i giallorossi questa sera sarà una vera e propria impresa, ma, come ha affermato Bucchi nella conferenza stampa pre-gara, si va a Milano per non essere vittima sacrificale ma per giocarsi il passaggio del turno.

Insomma sarà un Benevento che non regalerà nulla ai fortissimi avversari, anche se ancora volta l’allenatore dovrà fare a meno di qualche uomo importante ed esperto. Mancherà Viola, ancora non completamente recuperato che risente sempre di fastidi alla caviglia, ed anche Maggio, che è tra i convocati, dovrebbe partire dalla panchina non avendo i 90’ nelle gambe. Come pure tra i convocati non c’è Puggioni, per motivi tecnici, legati soprattutto alla sua permanenza in giallorosso in questo calciomercato. Invece, tra i 23 convocati c’è Armenteros, l’ultimo arrivato che Bucchi sta tastando prima di decidere il futuro.

La formazione da schierare contro l’undici di Spalletti sembra, quindi fatta, e pochi sono i dubbi per l’allenatore sannita. A guardia della rete certamente ci sarà Montipò, poi la difesa a tre formata Antei, Tuia e Costa (Volta è, purtroppo squalificato), quindi centrocampo obbligato con Del Pinto, Bandinelli e Tello. Sulle fasce inamovibile Letizia anche questa volta dovrebbero essere Improta o Buonaiuto a fargli compagnia, ma una mezz’oretta potrebbe giocarla Maggio. Infine, in avanti Coda insieme ad Insigne o Ricci. E Bucchi per un po’ potrebbe vedere alla prova anche Armenteros.

La gara contro l’Inter potrebbe anche essere utile anche in vista del calciomercato di gennaio. Si è capito che Puggioni dovrebbe andare via, mentre l’allenatore vuol vedere bene Tuia e Costa (entrambi saranno in campo) per decidere come muoversi in difesa. Comunque, un nuovo difensore dovrebbe arrivare, mentre è Costa il maggiore indiziato per essere ceduto. Certamente qualcosa verrà fatto a centrocampo (tanti i nomi che circolano (il sogno sarebbe Dezì), mentre resta sempre la suggestione del ritorno, non facile, di Ceravolo, ed il Benevento seriamente ci sta provando. La settimana entrante potrebbe essere importante per le prime novità ufficiali, mentre già Nocerino e Bukata hanno salutato la società di via Santa Colomba con la rescissione del contratto. In prestito verranno dati un bel po’ di giovani, perché l’attuale “rosa” è troppo lunga, mentre si sta ragionando sul futuro di Asencio.

Al “Meazza” questa sera fischierà il sardo Antonio Giuia della sezione di Olbia. Assistenti Enrico Caliari di Legnago e Michele Lombardi di Brescia, IV uomo Lorenzo Maggioni di Lecco, mentre al VAR saranno impegnati il bolognese Gianluca Aureliano e Giacomo Paganesi di Bergamo. Il sardo Giuia è al secondo anno nella CAN di B, dove ha diretto 23 gare, con 15 successi delle squadre di casa, 6 pareggi, 2 vittorie delle compagini in trasferta, 11 rigori concessi e 4 espulsi. Impegnato anche tre volte in Serie A, sempre con le vittorie delle squadre di casa. In totale ha diretto 94 gare, con 51 successi delle squadre di casa, 28 pareggi, 15 vittorie delle squadre in trasferta, 29 rigori concessi ed altrettanti espulsi.  Due i precedenti con il Benevento, con altrettante vittorie. Innanzitutto una vittoria per 2-0 contro la Lupa Roma nella stagione 2014/2015, poi, lo scorso 23 dicembre, la vittoria per 3-0 contro il Crotone. Non ha mai incontrato l’Inter, mentre è alla quinta direzione in Coppa Italia.

GINO PESCITELLI