Questione stadio: scoppia la pace tra Mastella e Vigorito Sport

Non è durata certamente molto l’arrabbiatura del patron del Benevento Oreste Vigorito nei confronti dell’amministrazione comunale per l’uso dello stadio.

Dopo soltanto qualche ora dalle pesanti frasi del presidente è giunta la convocazione di Mastella, così nella sala giunta vi è stato un lungo confronto durato circa due ore, al termine del quale vi è stata l’ennesima fumata bianca, con la tradizionale stretta di mano anche se una soluzione definitiva sulla questione, che sta andando avanti da parecchio tempo, è ancora di là da venire. Praticamente vi è stata la proroga della convenzione per un altro anno, che permetterà  al Benevento non soltanto di chiudere la pratica per l’iscrizione al prossimo torneo di Serie B ma anche di  lanciare la campagna abbonamenti, anche se non per tutti i settori.

Comunque, nuovamente sono state poste le basi per una convenzione definitiva, ai sensi della legge 147, con l’Ente che ha dato garanzie per quanto riguarda la quantizzazione delle vecchie pendenze economiche, per i lavori effettuati negli anni passati, ma soprattutto all’inizio della scorsa stagione, da parte della società. Contemporaneamente il Benevento Calcio si è impegnato alla immediata voltura delle utenze elettriche ed idriche. Comunque, la relativa convenzione dovrà poi passare per il Consiglio comunale prima di diventare esecutiva.

Nel corso della riunione a Vigorito è stato finalmente illustrato anche il  progetto dei lavori da effettuare per le Universiadi del 2019, e si è capito  che nel lanciare la Campagna Abbonamenti non possono essere tenuti in considerazione della tribuna centrale, che sarà interessata dai lavori per la costruzione della nuova tribuna stampa. Lavori questi che quasi certamente non potranno essere effettuati in questa estate, e prima dell’inizio del nuovo torneo, perché ancora non vi è stato  l’appalto, che non tocca al Comune ma al Comitato per le Universiadi.

Per costruire la nuova Tribuna Stampa occorre circa un mese, quindi i tempi sono molto stretti. Altra questione da risolvere quella dei posti a sedere. La Lega di Serie B ne ha chiesto almeno 5.500, ma attualmente i sediolini a norma sono appena 4.300, tutti in tribuna. In questo caso il Benevento potrebbe farse  carico in tempi brevi, ma anche questa spesa sarà poi conteggiata nella convenzione.

Comunque, è stato deciso  di inviare alla Lega il progetto già finanziato per ottenere una deroga. Del resto se fino ad ora il “Vigorito” è stato adatto per la Serie A… figuriamoci per la B.

Alla fine della riunione la promessa di Mastella: per Vigorito a settembre la cittadinanza onoraria, dopo il “sì” del Consiglio comunale.

GIPE