Con il prolungarsi dell’estate e delle giornate calde, continua per tante mamme l’esigenza di portare i propri bambini a giocare all’aria aperta. A Montesarchio ci sono solo due spazi utili per far giocare i bambini, e parliamo della Villa Comunale e del Parco Giochi Inclusivo “Tutti insieme” dedicato ad Eunice Kennedy Shriver, in via La Marmora.

Per quanto riguarda la Villa Comunale, realizzata negli anni ‘90 su iniziativa del sindaco Carmine Pagnozzi, rappresenta un polmone verde per la città, anche se nel corso degli anni ha subito spesso danni per l’assenza di un custode. Nella Villa Comunale, però, ci sono pochi giochi, soprattutto per i più piccoli, anche se c’è spazio per poter giocare.

Al contrario, nel Parco Giochi Inclusivo “Eunice Kennedy Shriver” in via La Marmora, le giostrine ed i vari giochi installati sono tanti e, da quando è stato inaugurato, il controllo e la cura è stato affidato all’associazione L’Infinito di Manuel, che fino al mese di marzo ha tenuto il parco in ordine e ben controllato.

L’obiettivo del parco, fortemente voluto dall’ex assessore Annalisa Clemente, era quello di dare a tutti i bambini, nessun escluso, uno spazio dove incontrarsi e giocare. Dal mese di marzo, però, non essendo stato più rinnovato l’incarico all’associazione L’infinito di Manuel o affidato ad altri soggetti, il parco risulta trascurato, le giostrine ed i giochi sono abbandonati e l’erba è diventata moto alta per cui i bambini non possono più muoversi in sicurezza. Inoltre all’ingresso del parco, più o meno dal mesedi giugno, sono stati scaricati dei giochi destinati a bambini disabili, acquistati con finanziamenti a fondo perduto destinati per l’acquisto di questo tipo di attrezzature, ma nessuno si è fatto carico di farli installare.

Pertanto, anche questo spazio che fino a quando è stato tenuto in ordine ha visto molti bimbi giocare e divertirsi, ora risulta vuoto e abbandonato, e le mamme non sanno dove portare a passeggio ed a giocare i propri bambini. E’ necessario un intervento immediato, perché anche in inverno ci sono belle giornate ed i bambini hanno sempre bisogno di vivere all’aperto.

LUCIA DE NISI