Montesarchio tra incuria e degrado Cronaca

Con l’insediamento della nuova amministrazione comunale, avvenuta nel mese di maggio, i cittadini si aspettavano un segnale di cambiamento, soprattutto nella cura e manutenzione di alcune parti della cittadina attraverso interventi mirati a ripristinare l’aspetto originale, ma fino ad oggi niente.

Resta, pertanto, sotto gli occhi di tutti lo stato di degrado visibile sull’intero territorio comunale dovuto al persistere di una inesistente manutenzione che è più evidente soprattutto nell’area del centro urbano, anche se la stessa realtà è visibile nelle periferie. Strade dissestate a volte impraticabili, panchine divelte, arredi urbani danneggiati senza contare edifici e manufatti di proprietà comunale che cadono a pezzi.

Nella consiliatura precedente a quella di Franco Damiano che si è conclusa con l’elezione di Carmelo Sandomenico, sono state realizzate alcune opere di sistemazione di spazi urbani e di arredo del paese, ma nel corso di questi anni, sono state danneggiate e lasciate abbandonate al loro degrado in quanto mai interessate da interventi di manutenzione, così come invece prevedono le norme sui lavori pubblici che ne chiedono, nella fase progettuale, uno specifico riferimento.

Un esempio di tale incuria è sicuramente una fontana costruita in un’area della piazza Umberto I nel 2010, in marmo bianco travertino, realizzata a ridosso e per tutta la lunghezza del muro di sostegno alla banchina detta dei “Ferrari” e da cui fuoriuscivano scrosci d’acqua illuminati nelle ore serali con diversi colori che abbellivano l’intera piazza e quel muro a sostegno della banchina risalente alla fine del 1880.

Ormai da alcuni anni la fontana non è più illuminata, non emette più acqua, ed inoltre la parte bassa del travertino è stato fortemente danneggiato ed il canale che all’origine serviva per la raccolta dell’acqua delle fontane, ora è diventato solo un raccoglitore di immondizia. La fontana avrebbe potuto essere ripristinata in occasione dei lavori di ristrutturazione che, da circa un paio di anni, sono stati realizzati su gran parte della piazza Umberto I, ed invece nessun intervento è stato previsto per essa.

Del resto, le stesse opere e manufatti realizzati nella piazza Umberto I, sono già per la maggior parte danneggiati. Un vero scempio e oltraggio alla bellezza della piazza Umberto I molto spesso impegnata per manifestazioni e spettacoli di diverso genere nonché spesso ripresa per servizi televisivi su Montesarchio e sul suo centro storico.

Ancora più scandaloso è il persistere dello stato di abbandono di tutto lo spazio circostante l’edificio scolastico Elementare 1° Circolo, più volte denunciato, sia per la pavimentazione completamente rialzata per gran parte della sua superficie tanto da costituire grave pericolo per la incolumità dei cittadini e degli scolari, ma ancora più grave è la impossibilità di utilizzare tali spazi urbani e accessi a strutture scolastiche alle persone diversamente abili.

Inoltre, una parte degli spazi circostanti la scuola ed i marciapiedi sono interessati dal sollevamento della pavimentazione a causa delle radici affioranti degli alberi. Tutte situazioni che richiedono urgenti interventi che non sono stati posti in essere, e che non sembra, per ora, siano già in fase di previsione.

LUCIA DE NISI