Nasce il Premio Strega Saggistica Cultura
Era il 1947 quando venne inaugurata la sezione narrativa del Premio Strega. Col tempo il riconoscimento letterario ha invaso altri ambiti, dalla poesia alla letteratura europea e oggi, nel 2025, inaugura il Premio Strega Saggistica.
Esso risponde all’esigenza editoriale della lettura come fonte di informazione, strumento di dibattito tra visioni contrastanti di diverse narrazioni che spiegano i grandi temi dei tempi attuali.
La sostenibilità in tutte le sue forme, la perenne debolezza della democrazia, il contrastante impatto delle nuove tecnologie: tutti temi che i libri raccontano e che ora potranno avere un riconoscimento a sé stante, promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Strega Alberti Benevento e Taobuk-Taormina Book Festival, in collaborazione con Bper Banca, Fuis- Federazione Unitaria Italiana Scrittori e Casa dell’Architettura, sponsor tecnici Feltrinelli Librerie e Sygla.
Per partecipare alla candidature è necessario che le opere siano scritte in italiano da autori in vita, pubblicate tra marzo dell’anno precedente e febbraio dell’anno in corso: nel caso della prima edizione si considerano le opere pubblicate dall’1 gennaio 2024 al 28 febbraio 2025. Escluse dal concorso gli autopubblicati, gli editi solo online e le opere prive di codice ISBN.
I libri, di evidente valore socio-collettivo, saranno valutati da una giuria composta da circa 50 intellettuali del mondo accademico, della ricerca scientifica, del giornalismo culturale e d’inchiesta e dai componenti del Comitato Scientifico. Quest’ultimo sarà presieduto da Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci, che dichiara: “Diamo avvio al Premio Strega Saggistica perché crediamo nella funzione dei libri. [..] I buoni libri hanno il potere di accendere l’attenzione dell’opinione pubblica e di ampliare lo sguardo, mostrando cose che prima non tutti riescono a vedere. Intendiamo proporre al pubblico dei lettori non le monografie di ricerca destinate agli specialisti, ma libri di approfondimento o di alta divulgazione che possano raggiungere un pubblico più vasto, affrontando i grandi temi che attraversano le nostre esistenze e la vita delle comunità, mettendo in circolo le idee e le storie, illuminando la complessità del presente”.
A scegliere la cinquina che sarà annunciata a Roma il 15
aprile del 2025 sarà, pertanto, il Comitato Scientifico con: Carlo Felice
Casula, Alfonso Celotto, Antonella Ferrara, Simonetta Fiori, Paolo Giordano,
Francesca Mannocchi, Nico Pitrelli, Lucrezia Reichlin, Nino Rizzo Nervo. Nel
mese di maggio i cinque autori candidati incontreranno il pubblico di lettori
in un evento di presentazione a Trieste, al Festival Scienza e Virgola, e a
Roma, di nuovo all’Acquario Romano. L’assegnazione del premio è prevista per il
20 giugno, durante il Taobuk-Taormina Book Festival; durante l’evento, verrà
premiato con una menzione speciale anche un saggista non italiano con opere
tradotte nel Belpaese.
Giuseppe D’Avino, presidente di Strega Alberti Benevento, ha sottolineao: “La nascita del Premio Strega dedicato alla saggistica testimonia la vivacità del Premio, che si pone ancora una volta come punto di riferimento nel dibattito culturale del nostro Paese. Riteniamo così di dare il nostro contributo allo sviluppo del pensiero critico che fu alla base dell’iniziativa di Maria Bellonci e Guido Alberti nel dar vita al Premio Strega nel lontano 1947. La saggistica, in particolare, completa il quadro delle forme letterarie del Premio e coglie una sensibilità sempre più presente nella nostra società”.
TERESA PEDICINI