Riccardo Fogli incanta il pubblico al Teatro Romano Cultura

Nel cartellone di Città Spettacolo, sabato 27 agosto, alle 0.37, al Teatro Romano di Benevento comincia ad ora insolita il concerto di Riccardo Fogli, famoso frontman e bassista dei Pooh tra il 1966 e il 1973, rientrando nel gruppo tra il 2015 e il 2016, per la reunion della band. Dopo l’ingresso di Roby Facchinetti, al Piper di Milano incontrano Riccardo Fogli, livornese, che canta e suona bene il basso. Nella settimana successiva entra nella band, il bel tenebroso attrae le giovanissime.

Per l’evento tra le vestigia della romanità, denominato “Che notte, questa notte… a mezzanotte”, il Teatro Romano è gremito. Porge un indirizzo di saluto il direttore artistico di Città Spettacolo Renato Giordano, interviene poi il primo cittadino Clemente Mastella, sottolineando a proposito della serata:<<Ế intrigante e arricchente, manca solo la luna. Grazie a tutti!>>. Giungono sul palcoscenico Riccardo Fogli ed il tastierista Valentino Favotto, le note di “Noi due nel mondo e nell’anima” (1972), scaldano il pubblico, segue il brano “Storie di tutti i giorni”, canzone vincitrice nel 1982, della XXXII edizione del Festival di Sanremo, prosegue con “Piccola Katy” (1967). Esegue “Pensiero” (1971), “Io ti prego di ascoltare” (1999) ,“Per Lucia” presentato all’Euro Festival 1983, “Pierre” (1976), “In una notte così” (1992), “Alessandra” (1972), “Malinconia”(1982), “Nascerò con te” (1972), “Che ne sai” (1995) “ I migliori anni della nostra vita” (2004). Non ha dimenticato i batteristi dei Pooh, Valerio Negrini e Stefano D’Orazio.

Un lungo applauso è stato tributato a Stefano, momento di profonda commozione. Ha concluso con “Tanta voglia di lei” (1971), “In silenzio” (1967), il brano principale del 45 giri, una struggente melodia, classicheggiante, ma giova ricordare che il lato B con l’incisione “Piccola Katy”, riscuote un successo maggiore, è un pop-song, scritto per i teenager e non per i cultori della Beat. Si conclude la serata con il bis “Storie di tutti i giorni”. I fans si scatenano, scendono dalle gradinate e si avvicinano sotto il palco.

Un lungo applauso è l’indice di gradimento di un evento davvero straordinario, da inserire negli Annali di Città Spettacolo.

Nicola Mastrocinque

nmastro5@gmail.com