12 SETTEMBRE. SI TORNA A SCUOLA.  In primo piano

Si tornerà tra i banchi di scuola per l'inizio di un nuovo anno scolastico in Campania il 12 settembre. Si è discusso a lungo sull'opportunità di differire il rientro a scuola a causa del protrarsi di temperature più che estive soprattutto nei luoghi di villeggiatura...

Non vogliamo schierarci in merito alla questione ma vogliamo invece sforzarci di capire quanti di questi alunni, piccoli e grandi, sono ansiosi di rientrare in classe, quanti di loro hanno sentito la mancanza delle lezioni in questo periodo di lunga vacanza, quanti di loro comprendono l'importanza di vivere questa insostituibile esperienza formativa. La vera domanda dovrebbe essere un'altra, infatti.

Si riuscirà a coinvolgersi davvero? A farli sentire vivi ? Si lavorerà per far emergere le loro attitudini? O ci si perderà nella burocrazia delle carte da compilare, il registro da aggiornare, le riunioni da seguire e le altre mille incombenze di carattere amministrativo che assorbono le migliori energie finendo per appesantire la funzione docente?

Quanti punti interrogativi... tanti. Spesso ci imbattiamo in sbiadite fotografie in bianco e nero custodite dai nostri nonni che ritraggono fanciulle e fanciulli con i calzettoni, il grembiule, il fiocco al collo tra banchi di legno a piramide dall'aria vissuta.

Giovinetti dall'espressione  genuina per i quali già il viaggiare verso la città era una conquista. Non sono passati secoli ma l'impressione è invece proprio quella che ci sia stata una rivoluzione planetaria. Se chiedi oggi a un ragazzo o a una ragazza per strada cosa vuole fare da grande, magari proprio all'uscita della scuola, ti risponderà con un'alta probabilità l'influencer. Restiamo a guardare?

Lascio a voi i commenti, nella speranza che sia un anno scolastico importante per tutti nella costruzione della rotta giusta per una vita equilibrata, da esseri semplici, pensanti, motivati ma non per forza Supereroi.
GIUSEPPE NICCOLO' IMPERLINO