Amministrative 2023: i sindaci eletti nel Sannio In primo piano

Nei 14 comuni sanniti chiamati al voto per le Amministrative 2023 si è recato ai seggi il 66,33% degli aventi diritto, vale a dire che su 44.479 elettori solo in 29.506 hanno espletato il loro diritto/dovere.

In tutto: 58 le sezioni scrutinate; a Bucciano il più alto numero di votanti (78,41%), mentre a Castelpagano quello più basso (44,67%); nessuna donna - delle 4 aspiranti - eletta sindaco (Evelina Grifone a Frasso Telesino, Annalisa Clemente a Montesarchio, Concetta Di Palma a San Lupo e Felicita Palumbo a Vitulano); Mastella perde la battaglia “in casa” a Ceppaloni, De Blasio, infatti, è stato surclassato da Cataudo; sconfitta clamorosa, come del resto era prevedibile, per le 9 “liste dei militari” in corsa (si fa per dire) ad Arpaise e a San Lupo; nella cittadina di Montesarchio il primato di avere il più alto numero di schede nulle (252), bianche (56) e contestate (2). Nessun doppio turno, ma sindaci subito all’opera!

Tra riconferme (ben 8) e new entry, ecco i risultati delle 14 comunità del Beneventano.

▪ ARPAISE 

Secondo mandato per Vincenzo Forni Rossi (Arpaise tra la gente con la gente), che dunque resta in sella con 314 voti (56,58%) per un altro quinquennio. Il suo competitor Sergio Pignatiello (ViviAmo Arpaise) non sfonda il tetto delle 240 preferenze (43,24%).

Débâcle per le 5 “liste fantasma”, i cui candidati hanno, però, goduto di una bella e lunga vacanza. Tutte hanno collezionato zero voti, eccezion fatta per l’unico voto “conquistato” (0,18%) da Alfonso Vegliante (Noi Arpaise bene comune).

Le altre liste erano capeggiate da: Armando Gadola (Popolo partite Iva); Francesco Cesare (Arpaise nel cuore); Francesco Annunziata (La mia città); Raffaele Petrillo (Insieme ancora).

Elettori: 806 - Votanti: 563 (69,85%) - Schede nulle: 4 - Schede bianche: 4 - Schede contestate: 0

▪ BUCCIANO 

L’avvocato Pasquale Matera (Per Bucciano) raccoglie il testimone di suo fratello Domenico, per tre lustri sindaco ed oggi senatore della Repubblica.

Ben 1.005 buccianesi (69,74%) lo hanno scelto come loro guida di governo al posto di Vincenzo Iuliano (222 voti - 15,41%) e Vincenzo Mennito (214 voti - 14,85%).

Elettori: 1.876 - Votanti: 1.471 (78,41%) - Schede nulle: 12 - Schede bianche: 18 - Schede contestate: 0

▪ CASTELPAGANO 

Plebiscito a suon di voti per Giuseppe Bozzuto (Patto per Castelpagano). La sua vittoria era nell’aria e dunque la “vox populi” ha trovato conferma. Per questo secondo mandato consecutivo Bozzuto ha guadagnato 616 attestati di stima (73,25%) della sua gente. Lo sfidante Donato Bozzuto (Nuovi Orizzonti) siederà ora tra i banchi della minoranza; per lui solo 225 voti (26,75%).

Elettori: 1.952 - Votanti: 872 (44,67%) - Schede nulle: 23 - Schede bianche: 8 - Schede contestate: 0

▪ CEPPALONI 

Da alleati ad avversari… Claudio Cataudo (Ceppaloni Domani) si riprende lo scranno più alto di Piazza Rossi - dopo cinque anni dall’ultima volta - forte dei suoi 1.261 voti (53,87%). L’uscente Ettore De Blasio (Uniti per Ceppaloni), appoggiato da Clemente Mastella, ha arrestato la sua corsa a quota 1.080 preferenze (46,13%). La sfida tra i due ex amici e compagni di squadra è stata avvincente e densa di sfaccettature. Ora, tra i primi obiettivi della neo fascia tricolore ci sono la riorganizzazione della macchina amministrativa e le dinamiche relative ai fondi del Pnrr.

Elettori: 3.127 - Votanti: 2.381 (76,14%) - Schede nulle: 30 - Schede bianche: 10 - Schede contestate: 0

▪ FRASSO TELESINO 

Elezione bis per Pasquale Viscusi (Continuiamo insieme), che con i suoi 977 voti (67,85%) ha doppiato la consigliera comunale di opposizione Evelina Grifone (Frasso Viva) ferma a 436 voti (32,15%).

Elettori: 2.141 - Votanti: 1.468 (68,57%) - Schede nulle: 18 - Schede bianche: 10 - Schede contestate: 0

▪ MONTESARCHIO 

Nella capitale della Valle Caudina la vittoria dell’avvocato classe ‘57 Carmelo Sandomenico (13001) era ampiamente pronosticata, ma non si attendeva certo un successo tanto netto: 4.921 voti (65,14%), contro i 2.633 (34,86%) di Annalisa Clemente (Futuro per Montesarchio).

L’ex vice sindaca ha scontato la litigiosità di una Giunta uscente che in campagna elettorale faceva il “tiro al bersaglio” in quello che, pochi giorni prima, era il campo amico.

Elettori: 11.434 - Votanti: 7.864 (68,78%) - Schede nulle: 252 - Schede bianche: 56 - Schede contestate: 2

▪ MORCONE 

Conferma con ampio margine di vantaggio per il candidato di area di centrosinistra Luigino Ciarlo (CambiAmo Morcone), che si avvia al secondo mandato grazie al favore di 1.911 concittadini (60,86%). Lo sfidante ed ex sindaco Costantino Fortunato (Morcone Futura - Città sul lago), su cui molte speranza aveva riposto il centrodestra, si ferma a 1.229 voti (39,14%).

Elettori: 5.626 - Votanti: 3.200 (56,88%) - Schede nulle: 46 - Schede bianche: 14 - Schede contestate: 0

▪ PONTE 

Fascia tricolore di padre in figlio, ma a distanza di un ventennio... Torna, infatti, alla guida della comunità pontese una famiglia da sempre legata alle sorti politico-amministrative del piccolo centro situato all’ingresso della Valle Telesina.

Antonello Caporaso (SìAmo Ponte) - supportato dal deputato forzista Francesco Maria Rubano - sbaraglia con 886 voti (53,02%) Giuseppe Corbo (Per Ponte), che invece era “sponsorizzato” in maniera trasversale da Mastella, Matera e Mortaruolo, vale a dire, centro, destra e sinistra. Corbo si è dovuto accontentare di 785 attestati di stima (46,98%).

Elettori: 2.258 - Votanti: 1.699 (75,24%) - Schede nulle: 20 - Schede bianche: 8 - Schede contestate: 0

▪ PONTELANDOLFO 

Gioia indescrivibile per il neo sindaco Ovidio Valerio Testa (Pontelandolfo Rinasce). “Figlio d’arte”, suo padre difatti è stato sindaco nel 2007 e nel 2012, Testa - con la sua lista di giovani - si è aggiudicato la fiducia di 807 (54,45%) concittadini; mentre niente tris per Gianfranco Rinaldi (Partecipazione e Libertà) fermo a quota 675 voti (45,55%).

Elettori: 3.089 - Votanti: 1.502 (48,62%) - Schede nulle: 17 - Schede bianche: 3 - Schede contestate: 0

▪ SAN LEUCIO DEL SANNIO 

Nascenzio Iannace (Rinascita Sanleuciana), centra il terzo mandato consecutivo grazie ad un vero e proprio plebiscito: 1.405 voti (70,43%). Gli sfidanti Roberto Paradiso (Uniti per San Leucio) e Umberto Iannace (San Leucio Libera) hanno fermato la loro corsa rispettivamente a 387 voti (19,40%) e 203 preferenze (10,18%).

Elettori: 3.054 - Votanti: 2.034 (66,60%) - Schede nulle: 22 - Schede bianche: 17 - Schede contestate: 0

▪ SAN LORENZO MAGGIORE 

Dopo aver annientato politicamente l’opposizione, senza lasciare spazio alla possibilità di formare nemmeno una lista ostile - essendo San Lorenzo un comune con meno di 15mila abitanti - l’unico ostacolo da superare per l’uscente Carlo Giuseppe Iannotti (Per il Bene Comune) era che la sua lista riportasse un numero di voti validi non inferiore al 50% degli aventi diritto per continuare a governare la comunità laurentina insieme alla sua squadra. Colpo centrato: 1.083 voti (100%).

Elettori: 1.622 - Votanti: 1.221 (75,28%) - Schede nulle: 111 - Schede bianche: 27 - Schede contestate: 0

▪ SAN LUPO 

Nel piccolo centro dell’alto Titerno la spunta Franco Vincenzo Valente (San Lupo noi il futuro), che diventa sindaco dopo una lunga gavetta in cui ha rivestito i panni sia di consigliere comunale che di assessore.

271 voti (52,52%) contro i 245 di Concetta Di Palma (47,48%), dunque appena 26 i voti che hanno sancito la vittoria elettorale di Valente, premiato per il suo gesto di rottura con il sindaco uscente Franco Mucci.

Zero spaccato per le quattro liste “fake” guidate nell’ordine da: Giuseppe Bovenzi (La Svolta); Gianluigi Costanzo (Uniti si vince); Alessandro Del Monaco (Progresso); Pasquale Mari (Progetto popolare).

Elettori: 1.023 - Votanti: 523 (51,12%) - Schede nulle: 4 - Schede bianche: 3 - Schede contestate: 0

▪ SAN SALVATORE TELESINO 

Fabio Massimo Leucio Romano (Impegno per San salvatore) cala il tris con una vittoria senza storia, né partita: 1.633 voti (63,47%). I due antagonisti, l’ex questore Leucio Porto (Rinascita e Orgoglio per San Salvatore) e Alfonso Abitabile (Progetto Civico San Salvatore Telesino), si sono dovuti accontentare rispettivamente di 730 preferenze (28,37%) e 210 voti (8,16%).

Elettori: 3.788 - Votanti: 2.629 (69,40%) - Schede nulle: 42 - Schede bianche: 14 - Schede contestate: 0

▪ VITULANO 

Terzo mandato consecutivo raggiunto anche per Raffaele Scarinzi (Più Vitulano), che si era detto subito certo della sua vittoria: 1.130 voti (54,99%).

La leader dell’opposizione uscente, Felicita Palumbo (SìAmo Vitulano) continuerà nel suo ruolo, certa di aver avviato un ricambio politico che può rappresentare un ottimo trampolino di lancio per la prossima volta. La Palumbo ha conquistato la fiducia di 925 vitulanesi (45,01%).

Elettori: 2.683 - Votanti: 2.079 (77,49%) - Schede nulle: 20 - Schede bianche: 4 - Schede contestate: 0

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it