Appalto riqualificazione ex Malies: il vicesindaco con delega all'Anticorruzione trasmegtte una nota al segretario generale In primo piano

Il vicesindaco di Benevento con delega all’Anticorruzione, Francesco De Pierro, ha inviato stamane la seguente nota al segretario generale dell’Ente e responsabile Anticorruzione Riccardo Feola: “Il sottoscritto Francesco De Pierro, nella qualità di assessore alla Trasparenza, alla Legalità ed all’Anticorruzione, è stato destinatario di un’istanza acquisita al protocollo comunale in data 29.05.2024, con la quale i dieci consiglieri comunali firmatari, ancorché sul documento ne risultino indicati i nominativi di tredici, invitano lo scrivente, in ordine alla procedura di gara di ‘Riqualificazione funzionale energetica ed adeguamento sismico degli immobili ex Orsoline e Mercato Commestibili- Galleria Malies: Progetto BENLLAB’, ad assumere le più opportune iniziative a tutela dell’integrità, imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa del Comune di Benevento, ‘ivi inclusa l’attivazione a cura dei competenti uffici, del controllo interno successivo sugli atti della procedura contrattuale di che trattasi, ai sensi dell’art. 147-bis TUEL e del regolamento controlli interni approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 14 del 05.04.2013 e s.m.i.’.

La richiesta di intervento in questione fonda su ‘possibili anomalie’ riscontrate dagli esponenti relativamente all’operato della Commissione di gara nella conduzione delle operazioni di valutazione e di attribuzione dei punteggi alle offerte tecniche dei concorrenti, asseritamente emergenti dall’esame della documentazione di gara acquisita dai medesimi a seguito di accesso agli atti richiesto con istanza del 6.05.2024. Tanto debitamente sunteggiato circa l’iniziativa dei consiglieri comunali istanti, corre l’obbligo di evidenziare che le osservazioni rassegnate nel documento acquisito al prot. com.le n. 64712/2024 afferiscono ad una procedura evidenziale di cui gli scriventi ne mettono in dubbio la regolarità sul piano del corretto iter di scelta del contraente per motivi ricadenti sull’attribuzione dei punteggi tecnici da parte dei commissari di gara, nell’esercizio della loro autonoma funzione valutativa. È del tutto evidente, quindi, che il sindacato esercitato nella fattispecie dai consiglieri comunali sottoscrittori si appunta sulla sequenza di atti gestionali finalizzati all’affidamento di una commessa dell’Ente Civico, rispetto ai quali l’organo politico, nel prendere atto doverosamente delle criticità sollevate, devi limitarsi a dare indirizzo agli uffici preposti di attivare “ex post” le procedure di legge sul controllo di legittimità degli atti assunti dai funzionari dell’Amministrazione.

All’interno di tale perimetro di competenze, stante la circostanza che la materia specifica ricade nelle attribuzioni di altro Assessorato e di altri uffici comunali, il sottoscritto assessore, cionondimeno, nell’esercizio delle proprie prerogative concernenti la delega alla Trasparenza, alla Legalità ed all’Anticorruzione, invita il segretario generale dell’Ente, alla luce delle affermazioni recate nel documento più volte citato, a voler attivare ogni più opportuna procedura di legge e di regolamento interno, anche in applicazione del vigente P.I.A.O. triennale, per l’esercizio del controllo successivo di regolarità sugli atti amministrativi posti in essere dagli organi gestionali dell’Amministrazione, affinché risulti acclarata la trasparenza, l’imparzialità e la correttezza dell’azione amministrativa in un settore particolarmente esposto quale quello dei contratti pubblici, che non può tollerare insinuazione alcuna di dubbi circa la benché minima linearità operativa. In definitiva, si sollecita codesto responsabile a disporre sul caso segnalato dai consiglieri comunali il controllo di regolarità amministrativa in fase successiva sugli atti di gara quale opportuno strumento per analizzare eventuali ipotesi di non corrispondenza degli atti al paradigma normativo di riferimento, il tutto nel rispetto delle procedure del pertinente Regolamento interno sui controlli, e nella rigorosa salvaguardia delle competenze istituzionali delle strutture burocratiche dell’Ente, come disegnate dal Testo Unico degli Enti Locali e dallo Statuto, uniche responsabili della gestione delle procedure di gara. Si resta in urgente attesa di conoscere, con apposita relazione scritta, gli esiti dei controlli che la S.V. riterrà di porre in essere circa i rilievi sollevati con il documento acquisito al Protocollo comunale”, conclude il documento indirizzato al segretario generale dal vicesindaco De Pierro.