E’ di pochi giorni fa il decreto del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per la programmazione dei lavori pubblici per le annualità 2024/2026.

Vediamo cosa è previsto per il patrimonio culturale del Sannio nel prossimo triennio.

Per la Regione Campania l’importo complessivo degli investimenti per il triennio è pari a circa 34 milioni di euro per un totale di 121 interventi suddivisi tra 5 settori: archeologia, belle arti e paesaggio, musei, archivi e biblioteche.

E al Sannio cosa spetta? Sono le Chiese più antiche della città ad aver bisogno di importanti interventi di manutenzione. La Basilica della Madonna delle Grazie, un simbolo per la città di Benevento, attende una importante ristrutturazione che però potrà realizzarsi solo nell’annualità 2025 per 760.000 euro e nel 2026 per 300.000 euro. Stessa tempistica per la Chiesa di Sant’Anna al Corso Garibaldi. Anche la storica Chiesa ha bisogno di lavori di ristrutturazione e ad essa sono stati riservati 320.000 euro complessivi da spendersi nelle annualità 2025/2026. Ancora fondi per un’altra chiesa cittadina: la Chiesa di san Domenico a piazza Guerrazzi.

Per il restauro invece degli affreschi longobardi di Piazza Sabariani sono stati stanziati 106.000 euro.

Anche in provincia sono previsti importanti lavori di ristrutturazione dove purtroppo c’ è sempre da attendere il 2025. Nella Valle Caudina saranno le Terme romane dell’antica Caudium a Montesarchio ad essere oggetto di restauro e nella Valle Telesina tocca invece al Castello Baronale di Puglianello.

Unica opera sannita per la quale il Ministero della Cultura ha previsto già nel 2024 un importante intervento di 100.000 euro è quella della cinta muraria romana dell’antica Telesia a San Salvatore Telesino.

Il timore è sempre lo stesso quando si tratta di pianificazione dei lavori pubblici: i lavori inseriti nel primo anno del trienno sono di certa realizzazione mentre quelli delle annualità successive possono aver sempre uno slittamento o un affossamento.

Si spera che la realizzazione possa essere fedele alla programmazione e tutelare il nostro ricco patrimonio culturale. La Basilica della Madonna delle Grazie, importante luogo di culto per tutta la provincia francescana, non può attendere oltre trattandosi di lavori di eliminazione di preoccupanti infiltrazioni.