Calcio Serie B: il Benevento sbaglia tanto ed il Crotone lo trafigge In primo piano

Indubbiamente lo “Scida” di Crotone è stato sempre amaro per il Benevento, l’ultima vittoria in terra calabrese è lontana ben 41 anni, ma questa volta per i giallorossi è stata una vera e propria beffa.

La gara, infatti, l’hanno fatta i giallorossi, ma alla fine è stato Simy a dare la vittoria ai rossoblu di Stroppa su un piatto d’argento, permettendo praticamente ai calabresi di tirarsi fuori dalla lotta per evitare i play out. Insomma, con le due vittorie contro Venezia e Benevento il Cosenza si è posto al sicuro, ed ora può guardare al futuro con tranquillità.

La gara, però, l’ha persa il Benevento che ha sbagliato tantissimo in fase realizzativa, consentendo ai padroni di casa di gonfiare la rete di Montipò nell’unica occasione avuta. Eppure il Crotone ha giocato l’intera ripresa e gli ultimi 10 minuti del primo tempo in 10 per una espulsione, ma i giallorossi non ne hanno saputo approfittare, con tantissimi errori di Coda, Armenteros ed anche dei centrocampisti mai precisi. Il succo della partita sta tutta qui, ed a nulla sono servite le sostituzioni di Bucchi, che nella ripresa ha inserito Buonaiuto per Tello, Vokic per Ricci e, con troppo ritardo, Insigne per Armenteros.

Eppure le cose si erano messe bene per il Benevento con il pareggio (il terzo consecutivo) del Palermo contro lo Spezia nella gara dell’ora di pranzo, ed una vittoria della “Strega” a Crotone avrebbe permesso di agguantare i siciliani al terzo posto della classifica. Poi sono venute anche le sconfitte dell’Hellas Verona contro il Livorno ed il passo falso del Lecce a Padova, e certamente la eventuale e possibile vittoria allo “Scida” avrebbe potuto riaprire parecchi giochi, ma non è stato così ed i giallorossi hanno pagato tantissimo i tanti e gravi errori commessi sotto rete.

Praticamente in terra calabrese Bucchi ha quasi schierato la stessa formazione che aveva superato il Cosenza, con Volta e Caldirola centrali difensivi, Gyamfi e Letizia sulle fasce, centrocampo formato da Viola, Bandinelli e Tello, infine Ricci alla spalle di Coda ed Armeneros. Poi alcuni cambi, che però non ha portato però a risultati positivi, per le… polveri bagnate dei due attaccanti ma anche di tantissimi altri.

Ora l’appuntamento è per le 15.00 di domenica contro il fanalino di coda Padova che, però, nell’ultimo turno ha fermato il Lecce. A questo punto bisogna pensare soltanto ai play off, salvaguardando l’attuale quarto posto e cercando di avvicinare il Palermo terzo in classifica. Cosa certamente alla portata dei giallorossi.

GINO PESCITELLI