Se una vittoria fa un indizio, due fanno una prova: dalla svolta tecnica, la Strega non si è più fermata. Sebbene con un pizzico di fortuna, a seguito di una gara non ineccepibile quanto a brillantezza, il nuovo Benevento di Auteri ha bissato il successo interno contro la Turris, sbancando il “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana. I giallorossi, con una prova intrisa di alti e bassi, sono riusciti a rimontare il parziale svantaggio infertogli dalla squadra di Occhiuzzi: prima un gol di Ciano - il secondo consecutivo -, poi la firma di Simonetti a recupero ampiamente inoltrato. In piena “zona Cesarini”, dunque, il Benevento ha fatto bottino pieno in terra pugliese, sciorinando grande spirito e tanta audacia: veri capisaldi del nuovo timoniere giallorosso.

Venendo alla cronaca del match, vi è da sottolineare lo spirito propositivo degli ospiti campani sin dallo start: neanche 40 secondi dopo l’inizio, Ciano ha sparato una buona palla offertagli da Ferrante al centro dell’area di rigore; la sfera, però, è terminata alta. Dieci minuti dopo, Polidori ha spaventato i giallorossi: il suo diagonale mancino deviato è terminato largo. Al 17’, poi, Improta - cercato da Masciangelo - non ha trovato per pochi centimetri l’impatto con il pallone a due passi dalla porta sguarnita. Dopodiché, sette minuti dopo, è stato Ferrante a squillare prepotentemente: stop e sinistro di controbalzo dal limite; palla respinta in corner da Forte. Infine, la prima frazione di gioco si è conclusa con un’occasione non concretizzata da Marotta ed una botta dalla distanza di Ingrosso, parata in due tempi da Paleari.

Nella ripresa, invece, a partire forte è stata la Virtus Francavilla: dopo 5’, infatti, Paleari si è superato sul tap-in ravvicinato di Macca, perso da Berra, opponendosi istintivamente e prodigiosamente su una conclusione a botta sicura architettata dal calciatore pugliese. Sugli sviluppi dell’azione, il destro a giro di Risolo è terminato largo. Al 62’, però, l’incontro si è stappato: sulla punizione dal limite di Polidori, la palla - dopo aver incontrato l’opposizione della barriera - è carambolata sui piedi di Artistico, imbeccato da un poco lesto e preciso Masciangelo: l’attaccante della Virtus, quindi, è riuscito a bucare l’estremo difensore giallorosso da due passi, portando in vantaggio i padroni di casa. La gioia dei biancazzurri, però, è durata pochissimo: neanche 5’ dopo, Masciangelo si è prontamente riscattato, servendo un super cross per Ciano che, tutto solo ed in due tempi, ha depositato agilmente il pallone in rete, pareggiando i conti e siglando il proprio secondo gol consecutivo. Dopodiché, al 73’ la Virtus ha bussato nuovamente alla porta dei giallorossi: Macca, eludendo un intervento a vuoto di Pastina, ha esploso un gran destro dalla distanza, parato però da Paleari. Ma proprio quando la gara del “Giovanni Paolo II” sembrava essere destinata ad un inesorabile pari, la Strega ha piazzato la zampata vincente. Al 95’, Ciciretti ha imbucato per Simonetti; il neoentrato e duttile centrocampista ha calciato da posizione defilata, cogliendo così impreparato Forte, bucandolo clamorosamente sul suo palo con un diagonale insidioso. Benevento avanti in pieno recupero: 1-2 per i giallorossi.

Al triplice fischio del direttore Pezzopane, la panchina giallorossa è esplosa in un tripudio di gioia per aver conquistato in extremis tre punti pressoché insperati e dal peso d’oro: nonostante la Virtus non rappresentasse un ostacolo insormontabile - attesa anche una classifica complicata ed un roster non certo attrezzatissimo -, il Benevento ha faticato ad esprimersi in maniera fluida e corale; l’aver fatto bottino pieno, dando prolifico séguito alla vittoria contro la Turris, ha così assunto un valore morale inenarrabile.

Così, dunque, Auteri ha fatto 2 su 2: 6 punti in 2 match. La Strega è infatti volata a quota 36 misure, approdando al 7° posto della graduatoria, mantenendosi - in attesa della Casertana - ad appena 2 lunghezze di distacco dalla seconda posizione. Il prossimo match del gruppo C vedrà la Strega impegnata al “Vigorito” proprio contro i cugini della Casertana, per un imperdibile derby al vertice: si giocherà lunedì 22 gennaio, ore 21:00.

TABELLINO:

Virtus Francavilla (3-4-1-2): Forte; Dutu, Monteagudo, De Marino; Biondi, Risolo, Di Marco, Ingrosso (44′ st Nicoli); Macca (28′ st Fornito); Artistico, Polidori. All.: Occhiuzzi.
Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Capellini, Pastina; Improta, Agazzi (36′ st Karic), Pinato (12′ st Talia), Masciangelo (36′ st Simonetti); Ciano, Ferrante (25′ st Ciciretti), Marotta (12′ st Bolsius). All.: Auteri.

Reti: 17’st Artistico (VF) 22’st Ciano, 49’st Simonetti (BE).

Note: Ammoniti: De Marino, Ingrosso, Di Marco (VF) Ciano, Berra (BE).

Recupero: 0’pt, 5’st.

Arbitro: Sig. Valerio Pezzopane di L’Aquila (Ass.: Andrea Bianchini di Perugia; Francesco Picciché di Trapani; IV Uomo: Giuseppe Costa di Catanzaro).

FRANCESCO MARIA SGUERA

Foto: Calcio Benevento