I giornalisti campani fedeli alla linea di Falco e Lucarelli In primo piano

Venerdì 16 novembre si è svolta presso l’Hotel Ramada in Napoli un’Assemblea dei Giornalisti campani, sia professionisti che pubblicisti, per ribadire la fedeltà all’unità che da sempre ha caratterizzato tutta la storia del giornalismo campano.

L’incontro promosso da Mimmo Falco, già vice presidente nazionale dell’Ordine ed attuale presidente del Movimento Unitario Giornalisti, ha visto la partecipazione di oltre 200 giornalisti provenienti da tutta la Campania.

Tra i duecento c’erano i 150 giornalisti ai quali è stata negata pretestuosamente l’iscrizione alla Federazione Nazionale della Stampa, che nel prossimo mese di febbraio si accinge a celebrare il Congresso Nazionale.

Dai vari interventi è emersa la volontà di non demordere e di continuare a battersi per l’unità della categoria: bene oltremodo prezioso in un’epoca in cui è in atto una straordinaria crisi dell’editoria che vede i giornalisti sottopagati.

Al dibattito sono intervenuti tra gli altri Salvatore Campitiello, Elia Fiorillo, Pasquale Sansone, Giovanni Fuccio.