Il Medioevo... affascina e avvince nel terzo millennio In primo piano
Che la passione per la storia, quella fatta di tomi e ricerche bibliografiche certosine, non sia morta e sepolta - soprattutto oggi in cui impera prepotentemente il web 2.0 - lo hanno testimoniato al Club House La Fagianella di Benevento tre fattori incontrovertibili.
In primis, il fervore di Giovanni Errico, stimato medico beneventano, che coltiva da immemore tempo lo studio di questa nobile materia, in particolar modo per quell'arco di secoli denominati Medioevo e a cui egli ha voluto dedicare un libro scorrevole e piacevole da leggere: “Lo splendore del Medioevo - Dalla morte di Carlo Magno al periodo elisabettiano”.
In secundis, l'entusiasmo del nostro editore Giovanni Fuccio che, ben comprendendo il valore dell'opera, ha apposto con vero piacere il sigillo delle Edizioni Realtà Sannita su questo corposo volume di 296 pagine.
In tertiis, il folto pubblico, di varie fasce d'età, che ha letteralmente riempito il salone della Fagianella in cui si è tenuta la presentazione del pregevole volume, seguendo con attenzione gli interventi puntuali e fluenti dei vari relatori a cui sono stati tributati scroscianti applausi.
Dedicato ai tre nipotini - Giovanni, Paolo e Ginevra - il libro abbraccia un lungo periodo storico del Vecchio Continente che parte dalle invasioni barbariche e si conclude agli albori dell'evo moderno ed in cui la città di Benevento viene citata più volte e non già per puro campanilismo, ma perchè effettivamente essa è stata una delle capitali culturali del Meridione d'Italia, tanto è vero che ne conserva ancora oggi numerose testimonianze architettoniche e storico/culturali, come ad esempio il maestoso complesso monumentale di Santa Sofia proclamato dall'Unesco, il 25 giugno di quest'anno, Patrimonio dell'Umanità.
“Il Medioevo - ha affermato il dott. Errico - non lo considero come un periodo di oscurantismo, ma come una delle principali epoche nella storia dell'umanità in cui, dall'amalgama delle varie etnie e dal loro consolidamento, sono sorti i nuovi popoli che hanno determinato in Europa le identità nazionali moderne”.
L'evento è stato introdotto dagli indirizzi di saluto di Vincenzo Falde, presidente de La Fagianella ed ha visto relazionare il rettore dell'Università degli Studi del Sannio, Filippo Bencardino; l'editorialista di Realtà Sannita, Mario Pedicini; il consigliere nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, nonché editore, Giovanni Fuccio e - dulcis in fundo - l'autore, Giovanni Errico.
ANNAMARIA GANGALE
Nella foto, da sinistra: Vincenzo Falde, Giovanni Errico, Giovanni Fuccio, Filippo Bencardino, Mario Pedicini