La questione VACCINI in un libro di Fernando Panarese In primo piano

Il dottor Fernando Panarese, medico legale specialista in malattie infettive, ha scritto un importante saggio sui vaccini dell’obbligo allo scopo di fare chiarezza su un tema che recentemente ha appassionato il mondo scientifico, ma anche i media ai vari livelli e persino il mondo politico dopo la pubblicazione della cosiddetta Legge Lorenzin, che ha disposto l’obbligatorietà di 10 vaccinazioni (D.L. 7 giugno 2017 n.73 convertito con modificazioni della legge 31 luglio 2017 n.119 recante disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale).

In attesa di conoscere il testo completo, che è in corso di stampa presso l’ESI - Edizioni Scientifiche Italiane, è stato dato alle stampe un opuscolo con alcune anticipazioni e la struttura del libro il cui sommario è il seguente:

1. In Attica e in Beozia - 2. In Milano e in Porta Ticinese - 3. La Fantasia del Potere - 4. La Forza dell’Indagine - 5. Complici e Trama - 6. Il Fine - 7. Dura Lex - 8. Sed Lex - 9. La Forza del Vaccino - 10. Vaccinazioni Obbligatorie - 11. TSO: Diritti dell’individuo - 12. Obbligo di vaccinare un figlio - 13. Legge in rodaggio - 14. Dubbio e Disponibilità - 15. E giunto alla fine.

Come si può notare si tratta di un’opera possente che - se consideriamo la fama del dottor Panarese, già autore di altre pubblicazioni scientifiche nonché giornalista - è facile prevedere susciterà non poco interesse nel mondo scientifico nazionale.

Si capisce altresì che l’opera è stata frutto di una ricerca meticolosa e puntuale e di una bibliografia attenta. Nulla sfugge all’autore e nessun elemento della complessa “vicenda vaccini” viene trascurato. Il volume si offre anche ad una piacevole lettura, ricco di aneddoti e di fatti di vita vissuta.

Panarese parte da una leggenda, quella di Re Laio che finì per mano di Edipo, suo figlio, ma a sua insaputa. L’ignoranza però non giustificò Edipo.

“L’aver ucciso il proprio genitore - si legge nel testo - e poi sposato la di lui moglie, Giocasta, ma a un tempo propria madre, che divenne genitrice dei futuri figli/fratelli di Edipo, era una condizione eccezionalmente mostruosa che comunque gli Dei non potevano perdonare”.

E’ da qui che Panarese fa partire il suo discorso che mano a mano spazia in vari campi fino a giungere, come abbiamo ricordato, ai nostri giorni, ovvero alla discussa Legge Lorenzin del 2017 e a tutto quello che ha comportato dopo la sua pubblicazione anche ai vari livelli regionali.

GIOVANNI FUCCIO