Risuscita Porta Rufina, si adegua Caserma Guidoni In primo piano

A Benevento è tempo di parcheggi: nei prossimi mesi, infatti, in città torneranno operative aree di sosta per lungo tempo rimaste inutilizzate, mentre quelle già esistenti verranno migliorate sia a livello tecnologico, sia sotto il profilo della sostenibilità, con ammodernamenti di vario genere. La scorsa settimana è stata pubblicata la determina a contrarre che ha dato il via alla procedura di gara per l’affidamento, in concessione, dei parcheggi comunali. Il criterio utilizzato è quello del project financing: una forma di finanziamento a lungo termine per progetti il cui rimborso è garantito dai flussi di cassa generati dal progetto stesso.

“L’obiettivo è quello di trasformare in meglio la mobilità urbana e il sistema parcheggi”, hanno spiegato in una nota il sindaco, Clemente Mastella, e l’assessore ai Parcheggi, Attilio Cappa. “Finalmente la città riavrà il Parcheggio di Porta Rufina, che abbiamo trovato chiuso e in abbandono e che potrà tornare operativo con un investimento importante (almeno 800mila euro)”, hanno aggiunto.

Il parcheggio di Porta Rufina, inaugurato tra il 2011 e il 2012 per ben due volte dall’allora sindaco Fausto Pepe, era stato creato allo scopo di rispondere alle esigenze dei commercianti e dei residenti della zona. Venne, però, chiuso nel febbraio 2017 e da allora si trova in uno stato di completo abbandono.

La situazione, oggi, potrebbe finalmente cambiare: “Per il parcheggio di Porta Rufina c’è un investimento importante, verrà riaperto e rimesso a regime, verrà risistemata tutta la parte antistante al parcheggio con strutture ricreative e sarà creata una sorta di piazza”, ha dichiarato Attilio Cappa a Realtà Sannita.

L’assessore ha anche parlato, più in generale, delle novità in arrivo che riguarderanno l’intera città: “In tutte le zone della città, ci sarà un rifacimento di tutti gli stalli blu, i parcheggi verranno resi più tecnologici, con pagamenti tramite apposite applicazioni e parcometri intelligenti.

Oltre Porta Rufina, ci sarà un restyling generale: verrà migliorato anche il parcheggio di Via del Pomerio, che sarà reso molto più funzionale, con un rifacimento completo di tutti i sistemi, come per esempio gli impianti di video sorveglianza”.

Per quanto riguarda il centro storico: “Il controllo dei varchi di accesso alla Ztl sarà implementato, saranno installati varchi che attualmente non ci sono e sarà effettuato un controllo maggiore sui pubblici accessi tramite camere di videosorveglianza”, ha aggiunto Cappa.

Le esigenze di cassa del project financing non influiranno sul prezzo dei parcheggi: “Le tariffe saranno rivisitate solo leggermente, in quanto il servizio sarà reso più smart e dinamico con controlli adeguati e quindi capaci di renderli funzionali senza un aumento eccessivo dei costi”.

Sulla situazione del parcheggio multipiano di Piazzale Venanzio Vari (ex terminal bus), invece, l’assessore ha assicurato: “Il cronoprogramma al momento è rispettato e non ci sono problemi. Siamo già avanti per quello che riguarda la possibile gestione dei parcheggi perché abbiamo già acquisito il parere della società proponente del project financing per un’eventuale gestione futura. Bisognerà valutare poi forme di abbonamenti e fidelizzazioni che potranno servire tutte le aree cittadine, ma in generale tutti i parcheggi della città saranno interconnessi e ci sarà una rivoluzione dell’intero sistema, avremo una svolta importante per tutto il comparto”, ha concluso Cappa. Anche il parcheggio dell’ex Piazza d’Armi dell’ex Caserma Guidoni, complesso immobiliare di proprietà della Provincia di Benevento, subirà una piccola rivoluzione: all’inizio di queto mese è stato presentato nel corso di una conferenza stampa nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori, il progetto d’intervento per la sistemazione del parcheggio.

Il complesso immobiliare ospita oggi il Giudice di Pace, la Sezione di Polizia Giudiziaria del Tribunale di Benevento e un Centro di Ricerca dell’Università degli Studi del Sannio. L’intervento che la Provincia si appresta a realizzare per migliorare la funzionalità degli accessi ai relativi uffici è stato oggetto di apprezzamento da parte del presidente del Tribunale, Ennio Ricci, e del procuratore della Repubblica, Gianfranco Scarfò, nel corso della conferenza stampa, i quali hanno anche auspicato una sollecita conclusione del programma costruttivo.

Il presidente della Provincia, Nino Lombardi, dal canto suo, ha assicurato l’impegno a ridare decoro, dignità e funzioni d’uso al complesso. I lavori, per un importo complessivo di 1 milione e 290mila euro, constano di un primo stralcio per un importo di 350mila euro, e saranno ultimati entro 90 giorni.

La sistemazione della ex Piazza d’Armi, finanziata dal Bilancio provinciale, sarà realizzata a step anche al fine di creare il minor disagio possibile ai dipendenti del Ministero di Giustizia e del Ministero dell’Interno e della Difesa, nonché agli avvocati e agli utenti tutti. Attualmente, la concentrazione degli edifici e delle varie strutture che circondano l’area, con la loro pluralità di funzioni di servizio tanto rilevanti, acuisce l’attuale carenza e inadeguatezza strutturale comportando un conseguente deficit di parcheggi sia per i dipendenti sia per gli utenti, considerando anche la competenza territoriale sovraprovinciale del Tribunale di Benevento.

La caoticità della situazione è aggravata anche dalla presenza di un unico accesso sia per l’ingresso che per l’uscita, che comporta inevitabili disagi e criticità. A completare il quadro attuale, vi è anche un degrado complessivo dell’area, con un accumulo di rifiuti di vario genere.

Il progetto della Provincia prevede la realizzazione di 192 posti auto complessivi, di cui 5 riservati ai disabili e 26 ai motocicli. Sono inoltre previste pensiline integrate fotovoltaiche che interessano 32 posti auto che consentiranno di utilizzare l’energia elettrica prodotta per alimentare l’impianto di pubblica illuminazione del piazzale e le 4 quattro colonnine di ricarica auto elettriche che saranno installate a servizio di 8 posti auto.

L’impianto di pubblica illuminazione sarà adeguato in modo da garantire una migliore efficienza energetica e un’illuminazione dell’area maggiormente efficace.

RAFFAELE DE BELLIS