Sciopero TPL: la solidarietà dell'on. Costantino Boffa (PD) ai lavoratori campani In primo piano

Esprimo tutto il mio sostegno e la mia solidarietà ai lavoratori del Trasporto Pubblico Locale campano oggi in sciopero per difendere il diritto alla mobilità e salvaguardare i livelli occupazionali nel settore”.

E' quanto dichiara l’on. Costantino Boffa mediante una nota diffusa alla stampa.

La giornata di mobilitazione è stata indetta da tutte le rappresentanze sindacali che unitariamente rivendicano un servizio di trasporto pubblico capace di garantire il diritto alla mobilità per tutti i cittadini campani; un Fondo di sostegno regionale che governi i processi di riorganizzazione del settore; il mantenimento dei livelli occupazionali, retributivi e contrattuali dei lavoratori; l’erogazione alle Aziende dei corrispettivi economici da parte degli Enti locali e un piano di rientro dei crediti pregressi.

E’ da tempo in atto - continua il parlamentare sannita del PD - un processo di smantellamento del sistema trasportistico, determinato da continue riduzioni e tagli di risorse prodotti sia dal governo nazionale che regionale. E pesanti sono le ripercussioni sia per quel che riguarda l’offerta del servizio ai territori e alle popolazioni interessate, si prevedono migliaia di corse giornaliere in meno tra autobus e treni, sia per ciò che attiene i livelli occupazionali, con oltre 2000 posti di lavoro che oggi sono a rischio. Occorre necessariamente invertire il senso di marcia e tornare ad investire nel campo della mobilità, predisponendo un piano di sviluppo organico del comparto e assicurando quelle risorse indispensabili a garantire un livello del servizio qualitativamente e quantitativamente adeguato alle aspettative e alle necessità delle popolazioni. Un discorso questo che assume una rilevanza particolare nelle zone interne della Campania, come appunto il Sannio, dove anche a causa del cronico deficit infrastrutturale è ancora più stringente l’esigenza di assicurare collegamenti veloci e continui tra i territori. Ed invece, sono proprio le aree interne a pagare il prezzo più alto di una politica che, proprio per quei servizi essenziali alla vita di una comunità, è capace di esprimersi soltanto attraverso tagli e riduzioni”.

L’auspicio - conclude l’on. Costantino Boffa - è che la mobilitazione di queste ore possa rivelarsi utile a riaccendere l’attenzione sulle gravi difficoltà che da tempo tormentano il settore della mobilità campano e a determinare l’avvio di un percorso positivo e costruttivo di confronto tra la giunta regionale, le aziende e le rappresentanze sindacali”.

 

 

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