Volley Serie C, la Volare vince fuori casa ed esce dalla zona retrocessione In primo piano

Seconda vittoria consecutiva, la prima fuori casa, nel campionato di Serie C di pallavolo femminile, per la Volare Benevento che ha battuto per 3-0 la Ribellina Volley di Santa Maria a Vico. Uno scontro diretto portato a casa per le ragazze di mister Antonio Poccetti che, approfittando della concomitante sconfitta del Pastena Volley a Boscoreale contro l’Oplonti Vesuvio, sono salite al terzultimo posto in graduatoria, uscendo della zona retrocessione.

Dunque, il patto di ferro che le atlete, il mister e la società hanno stretto dopo la sconfitta di Caivano, l’ottava consecutiva, sta dando i suoi frutti con la squadra che sta iniziando ad incamerare quei punti necessari per uscire dalle secche della bassa classifica. Certo il lavoro da fare è tanto anche perché nella sfida in terra casertana si sono evidenziati paurosi cali di concentrazione che vanno evitati in futuro. Senza Palombi, Colella  e Santamaria, coach Poccetti ha dovuto fare a meno anche di Valentina Catillo, out per problemi fisici.

Così, con le schiacciatrici Mado Ulaj e Martina Pisano, sono state mandate in campo le centrali Letizia Russo e Teresa Negrone, Alessia Losco opposto, Roberta Mercurio palleggiatrice e la giovane Giorgia Formato, che ha disputato un’ottima gara, libero. A disposizione le altre due palleggiatrici, Alessia Giusti e Valentina Spagnuolo. Sono partite forte le giallorosse portandosi subito sul 9-4. Il citato calo di concentrazione e qualche errore di troppo hanno permesso alle padrone di casa di rientrare in partita sul 13-13 con le due squadre che si sono rincorse per tutta le durata del set. Si è andati, così, ai vantaggi dove ad avere la meglio è stata la Volare che si è aggiudicata il gioco per 29-27.

Senza storie il secondo parziale, con le beneventane che, spinte dagli attacchi di Ulaj e Pisano, hanno tramortito le avversarie portandosi prima sul 9-2 e poi sul 18-5. Un rientro in partita ha permesso alla Ribellina, dove milita la sannita di Airola Marilina Iodice, di recuperare qualche punto, ma il set si è chiuso sul 25-16. Sulla falsa riga del precedente, anche l’avvio del terzo set con la Volare che si è portata subito sul 18-9, da qui in poi il black-out.

Complice la stanchezza, le giallorosse hanno iniziato a sbagliare tanto, anche le cose più semplici, permettendo alle locali di recuperare inesorabilmente punto su punto fino al 22-22. Qui è cominciata una vera e propria lotta con la Volare che ha iniziato a prendere contezza dell’occasione che stava buttando al vento. Richiamate da mister Poccetti, le ragazze hanno ripreso in mano le sorti dell’incontro, riuscendo a rintuzzare gli attacchi degli avversari ed avendo la giusta e necessaria freddezza per vincere l’incontro grazie ad un paio di giocate di Losco che hanno permesso di chiudere sul 28-26.

“Faccio un plauso - ha commentato a fine gara coach Poccetti - alle mie ragazze. Abbiamo lottato nei momenti di difficoltà, dimostrando di essere un buon gruppo. Tra i singoli, bene Formato, Losco, che sta crescendo rispetto alle precedenti prestazioni, Pisano e la coppia Ulaj-Mercurio che sta iniziando a dare importanti frutti. Certo qualche neo c’è, come quei cali di concentrazione avvenuti nel terzo set che per poco non ci stavano costando caro, ma comunque alla fine siamo stati bravi a recuperare ed a vincere. Su questo dobbiamo lavorare in questi giorni della pausa natalizia in vista delle ripresa dove ci aspetta la gara casalinga con la Primavera Cavese”.

Soddisfatta della sua prova anche Martina Pisano, il capitano in campo vista l’assenza di Catillo.

“Abbiamo messo - ha detto - più grinta rispetto alle precedenti partite, abbiamo dato il massimo. Non avevamo paura dell’avversario ed eravamo consapevoli di non dover perdere questa sfida. Certo non siamo stati perfetti, qualche errore tecnico di troppo dovuto alla deconcentrazione ci ha fatto rischiare di perdere l’incontro anche perché se iniziamo a sbagliare ci fissiamo troppo sull’errore e ne facciamo altri perché non crediamo molto in noi stesse. Ecco su questo dobbiamo migliorare. Certo siamo anche un gruppo che si sa risollevare dai momenti di difficoltà, come stiamo dimostrando da un po’, ma dobbiamo ancora lavorare. Dobbiamo continuare a mettere in campo questa grinta ed a credere più in noi stesse anche perché come valori assoluti non siamo affatto una squadra da bassa classifica. Possiamo e dobbiamo fare di più. Personalmente, sono soddisfatta della mia prestazione, ho cercato di fare bene in ricezione ed in difesa ed anche se ho delle pecche in attacco continuo a lavorare e non mi abbatto anche perché è importante mostrarsi forti al gruppo per evitare che lo stesso si demoralizzi ancora di più. Per il futuro, sono fiduciosa che faremo bene”.

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