Giuseppe Ricci è il nuovo vicecoordinatore vicario di Noi di Centro in provincia di Benevento Politica

Giuseppe Ricci è il nuovo vicecoordinatore vicario di Noi di Centro in provincia di Benevento. Lo accogliamo nella nostra comunità politica con un caloroso benvenuto, consapevoli del prezioso impulso che darà all'attività politico-programmatica del partito”, è quanto annunciano in una nota il segretario nazionale Clemente Mastella e il segretario provinciale di NdC Carmine Agostinelli.

L’adesione di Ricci è un importante segnale di forza e capacità attrattiva per Noi di Centro. Già vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici a San Giorgio del Sannio con 639 voti, nell’ultima tornata amministrativa, nel 2021, ha raccolto qualcosa come 863 preferenze, un record di consenso personale che testimonia plasticamente il radicamento e la dimensione politica di Giuseppe Ricci. In passato lo stesso Ricci è stato dirigente di primo piano di Forza Italia, partito dove ha ricoperto la carica di responsabile provinciale del dipartimento Giustizia, nominato dall’allora segretario provinciale Domenico Mauro. La scelta di Ricci è un evidente, ulteriore attestazione tanto della leadership che NdC esercita nell’area moderata, quanto dell’intatto appeal sugli amministratori di cui restiamo il punto di riferimento. Altri inutilmente cercano di mascherare con la propaganda quella che in realtà è una decomposizione del nucleo dirigente storico”, chiudono Mastella e Agostinelli.

E’ con grande entusiasmo che entro a far parte della famiglia politica di Noi di Centro. Dopo una meditata riflessione e una fase di approfondimento con amici di lunga data, ho maturato la convinzione che Clemente Mastella resta il più affidabile riferimento politico in provincia di Benevento. Quest’adesione evidenzia anche l’apprezzamento è il giudizio positivo che esprimo sull’operato di Nino Lombardi, presidente della Provincia sempre sensibile e attento alle esigenze dei territori. Noi di Centro è nel Sannio un contenitore politico aperto e plurale, faro dei moderati e approdo naturale di chi è abituato sul territorio a raccogliere i frutti del fare e della politica come servizio”, conclude Ricci.