Lucio Facchiano il prossimo 19 novembre avrebbe compiuto 85 anni, invece è morto esattamente 43 anni dopo la sua elezione a sindaco di Benevento.

Avvocato, ma anche giornalista pubblicista aveva, infatti, il suo spazio sul Roma di cui per un certo tempo fu pure il responsabile della redazione beneventana, Facchiano nel dopoguerra e fino agli anni '80 è stato un protagonista di spicco della vita politica.

L'esperienza che gli ha dato le soddisfazioni della notorietà e della popolarità, però, è stata però quella di primo cittadino (dal 16 settembre 1970 al 18 luglio 1974).

Da monarchico a democristiano, prima vetroniano e poi demitiano, Lucio Facchiano alle elezioni del 1952 divenne consigliere comunale e lo sarà ininterrottamente fino alle elezioni del 15 giugno 1975, quando non si candiderà più.

Facchiano viene ricordato come il sindaco che fece radere al suo i palazzi diroccati dai bombardamenti davanti e di lato alla Cattedrale, fece demolire inoltre vecchie baracche e casupole indecorose al Rione Libertà.

Tra le sue esperienze politiche si annoverano anche cariche assessoriali nelle Giunte Zazo, Cangiano e D'Alessandro.