Per tanti un sospiro di sollievo, per altri un possibile ricorso al TAR, che però fino a questo punto difficilmente potrebbe intervenire su un problema sportivo.

Oramai è ufficiale che la Serie B resterà a 19 squadre e non vi saranno ripescaggi.

Così si è espresso, dopo tre giorni di ripensamenti continui, il Consiglio di Garanzia del CONI che ha praticamente confermato l’attuale format con cui il torneo è partito.

Praticamente sono stati dichiarati inammissibili i ricorsi presentati da varie società (Novara, Robur Siena, Entella, Catania) per l’annullamento del provvedimento assunto dalla Lega di B lo scorso 31 luglio, che aveva anche provveduto a predisporre il necessario calendario della stagione (venerdì inizierà la terza giornata con l’anticipo Venezia - Benevento).

C’è da dire che la decisione della giunta del CONI è stata assunta a maggioranza, come si legge nel comunicato ufficiale, è c’è stato il dissenso del presidente Frattini.

A questo punto la torrida estate è, forse, terminata anche se le società interessate  hanno già preannunciato ricorso al Tar. E potranno partire anche i tornei di Serie C, i cui calendari ancora non sono stati formati.

Siamo giunti veramente alla fine? Lo speriamo. Finalmente si può cominciare a parlare di calcio giocato e non di giustizia sportiva ed amministrativa.

GIPE