Calcio Serie B: al ''Vigorito'' è scontro tra il Benevento e il Livorno Sport

 

Dopo due sconfitte consecutive, che hanno pesato tantissimo per il morale,  per i tifosi, ma, soprattutto, per la classifica, il Benevento torna in campo questa sera al “Vigorito” per affrontare il Livorno, ultimo in classifica ed in piena crisi, nel posticipo che, come sempre, avrà inizio alle ore 21.00.

Ed è l’occasione buona per riprendersi e per rialzare immediatamente la testa, con la speranza che la lunga sosta sia servita al tecnico ed ai giocatori per capire gli errori commessi nelle due sconfitte contro Foggia e Pescara. E’ questo l’auspicio di tutti alla vigilia di un nuovo tour de force che vedrà la squadra impegnata prima questa sera contro il Livorno, poi sabato 27, alle 15.00, sempre al “Vigorito”, contro la sorprendente  Cremonese, rivelazione di questa prima parte del torneo, infine martedì 30, alle 21.00, trasferta contro lo Spezia. E non è finita perché sabato 3 novembre al “Vigorito” sarà di scena l’Ascoli dell’ex Padella, insomma, insomma per Maggio e compagni in soli 13 giorni ben 4 gare. E scusate se è poco!

Venendo alla gara di questa sera contro il Livorno c’è da dire che la sfida tra sanniti e labronici non va di scena da ben 32 anni. Il cammino diverso delle due compagini nel calcio nazionale le hanno a lungo divise, e questa sera si ritrovano in Serie B. Nel Sannio si sono disputati in passato ben sette precedenti, che hanno visto i giallorossi trionfare in quattro occasioni. Il primo incontro assoluto si è giocato  il 3 giugno 1979 nel “catino” del vecchio e glorioso “Meomartini”, con la “Strega” che si impose per 2-0. L’ultimo confronto, invece,  è del 21 settembre 1986, che si concluse in favore dei sanniti grazie ad un calcio di rigore trasformato da Crialesi. Due sono stati i pareggi, e soltanto una volta il Livorno è riuscito a violare il terreno di gioco sannita, con il punteggio di 2-0. In totale, 4 vittorie del Benevento, 2 pari, una sola sconfitta, con 7 reti fatte e 4 subite. Come si vede anche il passato è dalla parte del Benevento.

Il match di questa sera sarà anche speciale per i due allenatori Cristian Bucchi e Cristiano Lucarelli, per sei mesi compagni nel Napoli nella stagione  2010/2011. A gennaio di quella stagione Lucarelli restò in “azzurro”, mentre Bucchi si trasferì a Pescara, dove finì la carriera di  giocatore per iniziare quella di allenatore. Quale Benevento vedremo questa sera? Certamente diverso negli uomini scesi in campo all’Adriatico di Pescara, ma si spera anche nel carattere e nella concentrazione.

In questa lunga sosta Bucchi ha cercato in tutti i modi di rialzare il morale  della squadra, tanti sono stati i confronti tra tecnico e giocatori e bisogna vedere se questa sera, ma soprattutto sabato contro la Cremonese, ci saranno risposte positive. Anche  l’infermeria si è in parte svuotata, anche se tanti giocatori restano ancora ai box Tuia, Del Pinto e Bukata in primis), mentre altri sono reduci da infortuni e si stanno riprendendo.

Certamente a guardia della rete ci sarà il neo dottore Puggioni, fresco di laurea e che vorrà brindare nel migliori dei modi a quanto conseguito con immensi sacrifici per aver dovuto alternare l’attività di giocatore, molto impegnativa, con lo studio. Sulle fasce certamente ci sarà Maggio, che dovrebbe fare coppia con Letizia, favorito su Di Chiara. Al centro della difesa scontato il rientro di Billong, oramai guarito, al fianco dell’insostituibile Volta. Problemi  di scelta per il centrocampo, dove è certa la presenza di Viola e Tello, mentre l’ultima maglia disponibile se la giocano Nocerino e Bandinelli, con il primo favorito. Cambiamenti anche in attacco, dove sembra certo il rientro di Coda, con le fasce che dovrebbero affidate ad Insigne ed Improta, oppure Buonaiuto. Come si vede sarà un Benevento diverso da quello che ha molto deluso a Pescara.

Per quanto riguarda il Livorno Lucarelli si dovrebbe affidare al tandem Diamanti e Gianetti in attacco, mentre gli ex Pedrelli ed il beneventano doc Alessandro Bruno dovrebbero partire dalla panchina.

Per “fischiare” Benevento-Livorno la scelta è caduta su un direttore di gara espertissimo, Luigi Nacca di Bari, alla tredicesima stagione in carriera, di cui ben 10 tra i cadetti e con 6 gare dirette anche in Serie A. Agente di commercio, 41 anni da compiere il prossimo 15 novembre, Nacca vanta 6 gare in Serie A (con 3 vittorie delle squadre di casa, 1 pareggio, 2 successi esterni, 1 rigore concesso e nessun espulso), e ben 187 in B (78 successi interni, 67 pareggi e 42 vittorie esterne, 58 rigori concessi e 67 espulsi). In totale 249 le gare dirette (113 successi interni, 83 pareggi, 53 vittorie delle squadre in trasferta, 81 rigori concessi e 92 espulsi). Si avvarrà della collaborazione di Niccolò Pagliardini di Arezzo e Daniele Marchi di Bologna, IV uomo Daniele De Santis di Lecce. Il direttore di gara pugliese ha 5 precedenti con il Benevento, con 2 vittorie (Cassino - Benevento 1-2,  Benevento - Arezzo 2-1), 2 pareggi (Crotone - Benevento 1-1 e  Benevento - Salernitana 1-1) ed una sola sconfitta (Cesena - Benevento 4-1). Ben 12, invece, i precedenti con il Livorno, con una sola vittoria, 6 pareggi e 5 sconfitte.

GINO PESCITELLI