Città Spettacolo riprende quota Cultura
E’ ancora presto per tracciare un bilancio di questa 32^ edizione (la seconda dopo la trentesima dicono gli organizzatori) ma è indubbio che quest’anno la partecipazione del pubblico è apparsa subito più consistente.
Al concerto inaugurale di Nicola Piovani che al Teatro romano con il suo Ulisse ha suscitato molti consensi, c’era sì tanta gente, il teatro era quasi pieno, ma non siamo ancora a quell’entusiasmo e a quella atmosfera di festa e mondanità delle prime edizioni al tempo di Gregoretti.
Registriamo per ora alcune novità molto significative come la valorizzazione del nostro Conservatorio di Musica che ha contribuito con ben quattro concerti tra cui quello molto suggestivo tenuto all’alba (ore 6,30) nei giardini della Rocca dei Rettori e l’allestimento del “Barbiere di Siviglia” di Rossini in un Teatro comunale dove incredibilmente mancava un efficiente impianto di aria condizionata.
Molto apprezzati anche gli spettacoli dedicati ai bimbi e poi tante altre cose delle quali non mancheremo di parlare sul prossimo numero del giornale.
In tutto questo resta comunque ammirevole lo sforzo del Comune e dell’assessorato alla cultura ai quali, ricordiamolo, quest’anno sono anche mancati i consistenti contributi della Regione avuti negli anni passati.