Valeria Angione folgorata dall'arte teatrale napoletana Cultura

All’Hotel “Il Molino”, dopo la photocall Valeria Angione, classe ’95, ha concesso un’intervista per Realtà Sannita. Nasce a Castel San Pietro Terme (BO), la famiglia si trasferisce a Napoli nel 1998, la bambina respira l’atmosfera artistica dei grandi della comicità, è attratta dai film di Totó, dal teatro di Edoardo De Filippo, dalla comicità di Massimo Troisi. Entra nella compagnia teatrale di Maurizio Casagrande, si diploma nel 2014, in recitazione e cinematografia. Per comunicare con i giovani utilizza le piattaforme di youtube, tik-tok, al fine di raggiungere una fascia d’età notevolmente attratta dal linguaggio dei social.

Dalla provincia di Bologna sei arrivata Napoli con la tua famiglia. Perché sei stata folgorata dalla recitazione?

Perché sono cresciuta con i miti di Totò, di Edoardo, di Massimo Troisi, quindi stando a Napoli ho cominciato ad amare questo tipo di personaggi e mi sono appassionata al mondo della recitazione”.

Quando ha contribuito l’esperienza con Maurizio Casagrande per la tua formazione?

Tantissimo Casagrande ha dato il via, il la a fare questo mestiere. Io speriamo che me la cavo a undici anni, quindi mi ha dato assolutamente la spinta per studiare recitazione”.

Perché hai scelto di comunicare con youtube e tik-tok?

Tik-tok meno, perché penso sia assolutamente un mezzo di comunicazione molto facile, molto veloce per i giovani, io mi voglio avvicinare a loro”.

Hai visitato la città di Benevento?

No, non ancora, io sono di Napoli, non ho visto Benevento”.

NICOLA MASTROCINQUE