Benevento è una città tranquilla In primo piano

Non sappiamo quale sarà la reazione della gente di fronte ai dati che emergono dalla classifica pubblicata dal Sole 24 Ore, sui reati consumati nel 2018.

Ciò perché molti ritengono che la nostra città sta vivendo un momento difficile anche dal punto di vista della sicurezza personale e delle nostre abitazioni.

I dati della classifica, invece, ci consegnano una situazione che non è poi così drammatica, soprattutto se confrontati a quelli delle altre provincie campane.

Infatti, nell’indice sui reati a sfondo estorsivo siamo al 42° posto su 106, quando le provincie di Napoli e Avellino si piazzano rispettivamente al 9° e 10° posto.

Nei furti con strappo il primo posto spetta a Napoli, Benevento si classifica al 92° e Avellino si dimostra più sicura di tutte occupando la 100° posizione.

Altra storia per i furti nelle abitazioni, dove la nostra città occupa l’81° posto dimostrandosi più sicura di Avellino (78°) ma molto meno rispetto a Napoli (101).

Intanto, pubblichiamo la dichiarazione integrale del sindaco di Benevento, Clemente Mastella:

Il dato che emerge dall’Indice elaborato dal Sole 24 Ore sulla scorta del numero di delitti commessi e denunciati lo scorso anno testimonia che la provincia di Benevento è in assoluto una delle meno esposte a livello nazionale al fenomeno della criminalità. Un dato da leggere, quindi, con estrema soddisfazione perché, aspetto che non va assolutamente trascurato, è influenzato soprattutto dall’incidenza numerica della città capoluogo e smentisce quindi seccamente gli inutili allarmismi emersi nelle ultime ore.

Colgo l’occasione, dunque, per sottolineare l’efficacia dell’azione di prevenzione e repressione dei reati svolta dalle forze dell’ordine d’intesa con prefettura e magistratura e di concerto con le istituzioni locali, che hanno sempre offerto il loro fattivo supporto anche attraverso il decisivo contributo della polizia municipale, così come occorre ringraziare i tanti cittadini che hanno offerto una preziosa collaborazione alle forze dell’ordine anche nelle ultime ore”.

SILVIA RAMPONE