Bill de Blasio torna nel Sannio In primo piano

Non si tratta solo di orgoglio familiare, c’è voglia di contribuire dall’Italia alle nuove avventure politiche di Bill de Blasio.

E’ quello che abbiamo percepito dalla chiacchierata avuta con l’avv. Arturo Mongillo, cugino e grande sostenitore di Bill de Blasio, sindaco di New York per otto anni e oggi probabile candidato alle primarie del partito Democratico per la carica di Governatore dello Stato di New York. Sul portone di casa Mongillo a Sant’Agata de’ Goti sono comparsi i primi manifesti con slogan che incoraggiano l’italo-americano a continuare nel suo impegno politico.

E intanto si comincia ad organizzare l’accoglienza, con la collaborazione del Conservatorio Nicola Sala di Benevento, per la prossima visita in Italia che probabilmente avverrà in primavera. Nel luglio 2014 de Blasio è stato a Sant’Agata con la moglie Chirlane MacCray e i figli Dante e Chiara per ricevere dall’allora sindaco Carmine Valentino la cittadinanza onoraria e il nostro Sannio fu sotto i riflettori nazionali e internazionali. Ci auguriamo che anche questa volta il nostro territorio possa avere una ricaduta di immagine importante ed avere l’opportunità di farsi apprezzare oltreoceano.

Il cugino Arturo Mongillo si sta preparando, come già fece attivamente nel 2014, ad una grande festa.

Un grande affetto ci lega da bambini – ci ha riferito Mongillo – e grande è l’ammirazione per il suo percorso politico che lo ha portato alla notorietà come sindaco di New York. Bill è molto legato a Sant’Agata e a tutto il Sannio. E’ orgoglioso delle sue origini italiane che spesso ha citato nei suoi discorsi”

Come si sta organizzando l’accoglienza?

La visita partirà sicuramente da Sant’Agata de’ Goti dove molti concittadini e parenti lo attendono, ma continuerà anche nella città di Benevento e Pietrelcina. Il paese di Padre Pio è molto noto anche alla famiglia de Blasio perché lo zio Alberto era canonico organista del Duomo di Sant’Agata de’ Goti e spesso parlava di Padre Pio. Con la delegazione di accoglienza si intende manifestare la fierezza del territorio sannita nei confronti di una personalità importante degli Stati Uniti D’America che vanta però origini italiane di cui de Blasio va molto orgoglioso e per questo non ha mai interrotto i rapporti con i familiari sanniti.

Quali sono i ricordi che lo legano a suo cugino…con il quale per la verità molti hanno notato una grande somiglianza

Molti sono i ricordi con l’intera famiglia di Bill e soprattutto con il nonno materno Giovanni de Blasio. Ogni anno il nonno, che aveva una grande sartoria a Brooklyn con 70 dipendenti, veniva in estate in prima classe con la nave Achille Lauro.

Durante il suo soggiorno lo accompagnavamo a Napoli dai grandi sarti napoletani per prendere idee e spunti da portare in America nella sua sartoria.

Che influenza ha avuto il nonno nella formazione di Bill?

Senza alcun dubbio il nonno Giovanni aveva una grande personalità, intelligente ed intuitivo, un italo americano di successo che ha molto influenzato la formazione di Bill e forse lo ha condizionato anche nella decisione all’età di 18 anni di prendere il cognome della madre.

Quali sono i legami di suo cugino con il Sannio e l’Italia?

Mio cugino è profondamente legato alle tradizioni e alla cultura italiana mantenuta viva dai racconti del nonno e degli zii. D’altronde ha chiamato i figli con due nomi italiani Dante e Chiara.

Il nome Dante perché il sommo poeta è considerato da sempre il più grande degli Italiani anche oltreoceano. Il nome Chiara perché agli emigrati d’America era molto cara la canzone “Munastero e Santa Chiara”.

Che cosa augura per la futura carriera politica di suo cugino?

Non è semplice la vita politica statunitense ed il suo lungo mandato è stato costellato da grandi successi ma anche difficoltà. Spero che vada avanti la candidatura alle primarie democratiche per la carica di Governatore dello stato di New York oppure che si profili una reale possibilità di altri incarichi politici di successo. Noi dall’Italia lo sosterremo sempre.

Il presidente del Conservatorio Nicola Sala Antonio Verga sta affiancando Mongillo per creare una accoglienza degna di risalto nazionale alla prossima visita in Italia di Bill de Blasio.

Le professionalità del Conservatorio di Benevento – ci ha riferito Antonio Verga – sono in grado di offrire eventi di grande qualità e bellezza. Ci sarà sicuramente un concerto con esecuzione del repertorio delle musiche di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori perché conosciamo la fama che la tradizione alfonsiana ha nella famiglia de Blasio.

Intendiamo omaggiare così un altro nome noto di Sant Agata de’ Goti che ha reso celebre in tutto il mondo la canzone Quanno nascette ninno.

E quali altre note entusiasmano i sanniti emigrati?

Tutti gli italiani d’America amano le note di Caruso e la tradizione napoletana.

Il nostro Conservatorio è sede del corso di Laurea di Primo e Secondo Livello Canto Canzone Classica Napoletana e pertanto organizzeremo un evento che potrà essere una vetrina per i talenti del Conservatorio che spesso trovano spazio nelle orchestre dei più grandi Teatri Italiani. La nostra istituzione sta crescendo in termini di numero di alunni e offerta formativa per la varietà dei Corsi attivati che danno la possibilità a tanti giovani di studiare con qualificati docenti.

MARIA GABRIELLA FUCCIO