Gesesa Benevento: depuratore provvisorio in località Cretarossa. Servira un'utenza di oltre 900 abitanti In primo piano

Gesesa ha reso noto che è stato pubblicato l’avviso per la manifestazione di interesse finalizzata all’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione.

La pubblicazione dell’avviso giunge a valle di un lungo percorso di sinergia istituzionale, tra Comune, Regione Campania e Gesesa SpA, avviato e coordinato dal sindaco di Benevento.

Più precisamente, la possibilità di realizzare il depuratore in questione deriva da una istanza formulata da Gesesa alla Regione Campania, d’intesa con il Comune di Benevento, per ottenere il trasferimento del finanziamento, pari a 400mila euro, dagli interventi previsti sul campo pozzi di Solopaca, attualmente oggetto di lavori eseguiti direttamente da parte della Regione Campania, alla realizzazione del depuratore in zona Cretarossa.

La Regione Campania ha accolto l’istanza con decreto dirigenziale n. 102 del 16 luglio 2021.

L’esigenza principale specifica riguarda la realizzazione di un impianto di depurazione a servizio di parte dell’agglomerato urbano di Cretarossa, per una utenza complessiva di oltre 900 abitanti equivalenti.

Trattasi di intervento provvisorio in attesa della realizzazione dell’impianto di depurazione centralizzato da parte del commissario straordinario di Governo la cui progettazione esecutiva è già stata affidata ed in corso di elaborazione.

Si prevede la realizzazione di un impianto prefabbricato del tipo modulare costruito in acciaio inox del tipo scarrabile. Il ricorso a tale tipo di realizzazione comporta il vantaggio che potrà essere facilmente rimosso quando non sarà più necessario ed essere riutilizzato per altre località.

Il processo epurativo adottato è del tipo fanghi attivi con tecnologia MBBR e realizza i cicli alternati per la rimozione dei composti dell’azoto.

L’impianto, così come previsto, restituisce un effluente depurato conforme ai dettami della tab. 3 dell’allegato 5 al D.Lgs. 152/2006 per scarico in corpo idrico superficiale.

Gesesa auspica che l’impianto di depurazione in questione possa essere realizzato e messo in funzione entro la fine della prossima primavera.